
Esperienza di viaggi nella mostra della pittrice Raffaella Pasquali
A Torino, il 23 novembre 2022, alle ore 17:30, presso l’Associazione TeArt, in via Giotto 14, si inaugura la mostra della pittrice Raffaella Pasquali, dal titolo «Indie occidentali ed Orientali. Esperienza di viaggi».
Per questa personale l’artista presenta dieci opere di carattere figurativo, che sono il frutto di un percorso artistico ispirato da viaggi effettuati in Sud America ed Oriente.
Raffaella Pasquali è nata a Vercelli. A 17 anni segue un corso presso l'istituto Belle Arti di Vercelli con il maestro Renzo Roncarolo (detto Pimpi), che la invita a non perdere mai la purezza che esprime nei suoi lavori. Nel 2002 dopo un percorso professionale rivolto essenzialmente alla professione di Ingegnere si iscrive, per riprendere il percorso interrotto anni prima, alla Accademia Pictor di Torino ove segue i corsi dei maestri Aldo Antonietti e Giuseppe Musolino.
Inizia da questo momento un percorso artistico che la porta a ricercare nella pittura una possibilità di espressione aperta e svincolata dal quotidiano. Raffaella Pasquali identifica nella pittura ad olio su tela o su tavola il linguaggio più adatto al proprio sentire e al suo pensiero teorico.
Viaggiatrice attenta ai luoghi geografici, ma soprattutto alle culture che li abitano, ricerca nell’universo dell’arte sentieri di approfondimento filosofico e di recupero di quegli aspetti interiori e spirituali che nel caos del quotidiano restano soffocati e inespressi. Ad interessarla sono in particolare le popolazioni del Centro e del Sud America e l’Oriente, che affiorano nei suoi lavori con declinazioni cromatiche e contenutistiche aperte a stratificate letture.
Paolo Levi e Stefania Bison hanno scritto di lei: «Nelle opere di Raffaella Pasquali si percepisce il senso dell’universalità del linguaggio artistico.
L’artista vercellese riesce infatti a riportare sulle tele frammenti di vite molto lontane dalle nostre: non solo i colori di un mercato dell’Ecuador, il sorriso di un bambino delle Ande, lo sguardo di una giovane donna cambogiana, ma anche il profumo intenso di un mazzo di tulipani.
Sono attimi vissuti dall’artista e cristallizzati nelle sue opere, emozioni che prendono forma e non conoscono più distanze geografiche e temporali. Raramente la pittrice mostra i visi delle figure che ritrae, spesso sono ombre scure che si confondono con lo sfondo o che se ne distaccano violentemente. […]». (Catalogo “Mettiamo le Opere in Comune” settembre 2012)
La mostra «Indie occidentali ed Orientali. Esperienza di viaggi» proseguirà fino al 3 dicembre, con questo orario: dal martedì al venerdì, ore 17:00-19:00.
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Articolo pubblicato il 17/11/2022