Il Governo Meloni lavora per mettere fine alla dittatura sanitaria

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci paventa la rimozione delle multe per i no-vax e riduce i tempi della quarantena.

Da ormai oltre due anni il mainstream dell’informazione non fa altro che parlare di Covid-19 e di come questo stia influenzando il nostro stile di vita.

In questi due anni noi non ci siamo sottratti alla dialettica giornalistica ed abbiamo portato dei dati che tutti potevano verificare. Non ci siamo allineati al pensiero unico ma abbiamo posto lecite e legittime domande.

Oggi, dopo davvero tanto tempo, siamo lieti di apprendere che il dottor Orazio Schillaci, Ministro della Salute, abbia preso posizione sul tema della quarantena dicendo chiaramente che “dopo 4 o 5 giorni i pazienti asintomatici positivi al Covid possono rientrare alla loro attività normale”.

Ovviamente il ministro ha chiaro che ci va la dovuta prudenza ed infatti - dialogando con il giornalista Bruno Vespa a “Porta a Porta” – ha detto che il rientro al lavoro può avvenire dopo “almeno 24 ore di assenza di febbre, magari con qualche precauzione come la mascherina per proteggere i fragili”.

Una notizia assolutamente positiva per moltissimi italiani che, a più riprese, hanno segnalato l’aporia della gestione Covid da parte dell’ex-ministro Roberto Speranza. Finalmente si parla di scienza partendo dai dati oggettivi e non più dalle percezioni approssimative del Comitato Tecnico Scientifico che, durante il periodo di massimo picco, diceva tutto e il contrario di tutto.

Quando Vespa ha chiesto al ministro Schillaci di parlargli delle sanzioni ai non vaccinati si è sentito rispondere: “Gli unici due Stati che hanno messo multe ai non vaccinati e le hanno revocate sono Austria e Grecia”. In Italia, dice il numero uno della Sanità, “per ora [le multe] sono rimaste, vediamo se ci saranno provvedimenti in tal senso da parte del Parlamento”.

Il Governo guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sta optando per la fine delle restrizioni inutili e per una gestione intelligente ed oculata della questione pandemica che – a detta degli esperti – ora è endemica.

Come prevedibile, però, non poteva mancare l’intervento della virostar Matteo Bassetti, professore ordinario di Malattie Infettive presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Genova, che ha prontamente twittato: “Far uscire dall’isolamento domiciliare per #COVID19 dopo 5 giorni senza bisogno di fare tampone in uscita equivale a eliminare l’obbligo di isolamento. Credo sia più utile eliminare del tutto gli obblighi di quarantena raccomandando alle persone di stare a casa se hanno sintomi”.

Nulla. Il professore non riesce proprio a comprendere ed accettare che il ministro Schillaci è un medico, un bravo medico, e che se dice una cosa è perché l’ha ponderata ed analizzata con i più alti esperti in materia.

Per Bassetti il ministro dovrebbe passare le giornate su Twitter per leggere le sue opinioni e, sulla base di queste, prendere le decisioni relative al mondo della sanità. Siamo all’assurdo.

Continueremo senz’altro a seguire l’evolversi delle decisioni e a tenervi informati.

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Articolo pubblicato il 20/11/2022