“Rapporto Zoomafia 2022” presentato al Palazzo Saluzzo Paesana di Torino

Analizzati i dati 2021 relativi al Piemonte: 500 procedimenti per reati a danno di animali e 280 indagati. 11,38 procedimenti e 6,37 indagati ogni 100.000 abitanti

I maltrattamenti verso gli anomali costituiscono un delitto particolarmente odioso, ma purtroppo una rilevante parte della società, cosiddetta civile, non ha ancora maturato la consapevolezza che queste pratiche rientrano in un contesto disonorevole e penale.

Tuttavia, se, a questo stato di cose, aggiungiamo il fatto che la criminalità organizzata sfrutta le situazioni analoghe per trarre profitti illeciti ed eticamente ripugnati, il quadro complessivo risulta allarmante.

Ci giunge in merito il Comunicato stampa LAV Torino – 21 novembre 2022, relativo al “Rapporto Zoomafia 2022”, proveniente dall’Osservatorio Zoomafie della LAV che pubblichiamo al fine di far conoscere una realtà poco nota e troppo spesso sospettosamente poco menzionata.

Ringraziamo la LAV sede di Torino per la continua collaborazione (m.b.).

 

I dati delle Procure

L’Osservatorio Nazionale Zoomafia LAV ha chiesto alle Procure Ordinarie e a quelle presso i Tribunali per i Minorenni i dati relativi al numero totale dei procedimenti penali sopravvenuti nel 2021, sia noti che a carico di ignoti, e al numero di indagati per reati a danno di animali. 

Da anni raccogliamo i dati relativi ai crimini contro gli animali dalle Procure italiane al fine di avere una visione affidabile, ancorché non esaustiva, dei vari reati consumati nel nostro Paese – dichiara Ciro Troiano. - Il quadro che proponiamo per il Piemonte si basa sui dati ottenuti da un campione pari all’80% di tutte le Procure della regione. Un dato significativo, e statisticamente rappresentativo”. 

Fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2022, LAV”.

Per il Piemonte le risposte sono arrivate da 7 Procure Ordinarie su 9 (non hanno risposto le Procure di Verbania e Vercelli) e dalla Procura per i minorenni di Torino.

Nel dettaglio, questa è la situazione:

Alessandria: in totale nel 2021 sono stati registrati 27 procedimenti con 29 indagati. Rispetto al 2020, i procedimenti sono diminuiti del -50%, passando da 54 a 27, mentre gli indagati sono aumentati del +16%, passando da 25 a 29.

Asti: in totale nel 2021 sono stati registrati 74 procedimenti con 30 indagati. Rispetto al 2020, i procedimenti sono aumentati del +42,30%, passando da 52 a 74, mentre il numero degli indagati è aumentato del +15,38%, passando da 26 a 30.

Biella: in totale nel 2021 sono stati registrati 24 procedimenti con 13 indagati. Rispetto al 2020, i procedimenti sono diminuiti del -40%, passando da 40 a 24, mentre il numero degli indagati è diminuito del -18,75%, passando da 16 a 13.

Cuneo: in totale nel 2021 sono stati registrati 84 procedimenti con 32 indagati. Rispetto al 2020, il numero dei procedimenti non è variato: 84; mentre il numero degli indagati è aumentato del +33,33%, passando da 24 a 32.

Ivrea: in totale nel 2021 sono stati registrati 60 procedimenti con 37 indagati. Rispetto al 2020, i procedimenti sono diminuiti del -26,82%, passando da 82 a 60, mentre il numero degli indagati è aumentato del +27,58%, passando da 29 a 37.

Novara: in totale nel 2021 sono stati registrati 29 procedimenti con 15 indagati. Rispetto al 2020, i procedimenti sono diminuiti del -9,37%, passando da 32 a 29, mentre il numero degli indagati è aumentato del +7,14%, passando da 14 a 15.

Torino: in totale nel 2021 sono stati registrati 103 procedimenti con 72 indagati. Rispetto al 2020, i procedimenti sono diminuiti del -34,39%, passando da 157 a 103, mentre il numero degli indagati è restato invariato: 72.

Verbania: non sono pervenuti i dati dalla locale Procura; tuttavia, abbiamo i dati forniti dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri secondo i quali nel 2021 nella provincia i Carabinieri forestali, nello specifico settore della Tutela della Fauna, hanno inoltrato 7 comunicazioni di notizia di reato alla Procura con 2 persone denunciate. Ovviamente i dati sono parziali se si tiene conto che nel 2020 i procedimenti registrati in Procura furono 29 e 23 gli indagati.

Vercelli: non sono pervenuti i dati dalla locale Procura; tuttavia, abbiamo i dati forniti dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri secondo i quali nel 2021 nella provincia i Carabinieri forestali, nello specifico settore della Tutela della Fauna, hanno inoltrato 7 comunicazioni di notizia di reato alla Procura con 4 persone denunciate.

Per quanto riguarda la giustizia minorile, nel 2021 alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino è stato registrato un procedimento penale per uccisione di animali a carico di un ragazzo e un procedimento per violazione alla normativa venatoria con un indagato.

Nel 2021, nell’ambito territoriale di 7 Procure piemontesi su 9 che hanno fornito dati sia per il 2020 che per il 2021, rispetto al 2020, c’è stata una diminuzione del -19,96% dei procedimenti penali per reati a danno di animali, mentre gli indagati sono aumentati del +10,67%. 

Proiettando la media dei dati pervenuti su scala regionale, si può stabilire che nel 2021 nella regione sono stati registrati circa 500 fascicoli (circa il 6,32% di quelli nazionali), con un tasso di 11,38 procedimenti ogni 100.000 abitanti; e circa 280 indagati (circa il 4,73% di quelli nazionali), con un tasso di 6,37 indagati ogni 100.000 abitanti.

Fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2022, LAV”.

I dati analizzati sono relativi a tutti i reati a danno di animali e non solo a quelli attribuibili ad organizzazioni criminali – precisa Troiano. – C’è da dire che proprio le forme di maltrattamento di animali comuni rappresentano la maggioranza dei casi e spesso celano fatti molto gravi. Alla luce di questi dati, è importante aumentare gli strumenti di contrasto a disposizione delle Forze dell’Ordine, per questo chiediamo a Governo e Parlamento di approvare al più presto l’inasprimento delle pene nella riforma della legge 189, una nostra richiesta sentita da un numero sempre maggiore di cittadini,” conclude Troiano.

Fonte: “Ciro Troiano, Rapporto Zoomafia 2022, LAV”.

Nel 2021 i Carabinieri forestali del Piemonte, nell’ambito della tutela della flora e della fauna, hanno effettuato 7.887 ispezioni con attività di contrasto della pratica del bracconaggio nei confronti dell’avifauna e dei grandi ungulati nelle zone di alta montagna e ad altre violazioni di legge in materia di flora.

A seguito dei controlli sono state denunciate 93 persone ed effettuate 1.000 sanzioni per un importo totale di 694.837 euro. In questi settori rientrano anche il contrasto alle violazioni alla Convenzione di Washington (CITES) che ha portato alla denuncia di 29 persone e ad elevare sanzioni per oltre 43.000 euro.

Le due unità cinofile antiveleno (U.C.A.), operanti in Regione presso le Stazioni di Omegna (VB) e Borgo San Dalmazzo (CN), nel corso dell’anno hanno effettuato 72 ispezioni alla ricerca di bocconi avvelenati.

Auspichiamo un maggior impegno delle polizie locali per i casi di malgoverno di animali e a Torino la volontà di sgominare il racket dell’accattonaggio con animali” ha dichiarato Marco Francone della sede LAV di Torino.

Fonte delle immagini di apertura e nel testo: Pixabay.

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Articolo pubblicato il 25/11/2022