
Grande successo per l'intervento dello storico leader del Carroccio.
Nello scorso fine settimana, presso il bellissimo Castello di Giovenzano, in provincia di Pavia, lo storico leader della “Lega” Umberto Bossi ha riunito i suoi fedelissimi per un progetto di rinnovamento del partito.
Rivolgendosi ad una sala più che gremita, il Senatur ha detto: “Abbiamo dato vita al Comitato del Nord perché è arrivato il momento di alzarsi in piedi. Avete sofferto quando avete visto cancellare l’identità della Lega”.
Al suo fianco l’Europarlamentare Carlo Ciocca e Roberto Castelli, già Ministro della Giustizia del Governo Berlusconi.
Umberto Bossi è arrivato in sedia a rotelle per via di un intervento di ulcera subito da pochi giorni. Voce flebile ma il solito piglio risoluto del guerriero che si ispira ad Alberto da Giussano.
Ad accoglierlo una folla di fedelissimi della “Lega” della prima ora e il celebre “Va pensiero”, aria verdiana presa in prestito dal popolo padano del nord.
Tra i presenti una grande commozione ed un forte senso di responsabilità. Molti gli slogan intonati; primo fra tutti il “Bossi! Bossi!” urlato come se si fosse in una curva della serie A.
Bossi ha tenuto a precisare che il “Comitato del Nord” non vuole picconare Matteo Salvini o disintegrare la “Lega”. Lo scopo del neonato sodalizio è quello di riportare il Nord al centro delle politiche del partito e del Centro-Destra tutto.
Seguiremo l’evolversi politica della questione e ve ne renderemo partecipi.
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Articolo pubblicato il 05/12/2022