Nella chiesa di San Francesco si presenta l’arte  di   “Carlo Maratti. Strategie comunicative e promozione della  propria opera”, curata da Stefano Papetti promossa dal Comune di Camerano, Pinacoteca Civica di Ancona, in collaborazione con il Comune  di Ascoli Piceno, il patrocinio Regione Marche e ANCI Marche, il tutto organizzato da Artifexarte International.

Oriano Mercante - Sindaco di Camerano -“L’originalità del progetto sta nell’intenzione di evidenziare non solo l’indiscusso talento bensì la capacità dell’artista di autopromuovere le sue opere; la strategia di realizzazione di repliche dei pezzi più  famosi, ha permesso alle sue creazioni di raggiungere un vasto pubblico di artisti e appassionati”.

L’esposizione intende affrontare per la prima volta la produzione artistica di Carlo Maratti, presentando nella chiesa di San Francesco 28 opere tra dipinti, disegni e stampe, di opere autografate che testimoniano la capacità la maestria di rielaborare  i medesimi motivi per soddisfare committenti diversi, di tele  destinate alla devozione privata, documentandone la capacità di dare nuova forma ai contenuti della tradizione iconografica, di repliche uscite dalla sua stessa bottega,  che Maratti  stesso autorizzò, e incisioni che hanno favorito la diffusione della sua produzione artistica.

Carlo Maratti, fu una figura centrale della pittura romana ed italiana della seconda metà del Seicento che ebbe importanti influenze nella produzione artistica del secolo successivo, riuscendo nel difficile compito a conciliare le due opposte tendenze artistiche del tempo: il classicismo mediato di Raffaello e del Barocco, dando vita a uno stile inconfondibile apprezzato in tutta l’Europa del tempo.  

Nel periodo neoclassico la sua produzione artistica venne meno, facendo cadere la sua arte nell’oblio, soltanto nel Novecento il valore artistico venne nuovamente riscoperto  e tutt’oggi  è noto agli studiosi. La produzione artistica del Maratti merita di essere ampliata e portata a conoscenza al grande pubblico, e non soltanto agli addetti ai lavori.

Questo  progetto espositivo oltre allo scopo precedentemente segnalato, segna anche l’apertura delle  celebrazioni per il  IV centenario della nascita dell’artista che  avverrà nel 2025, e sono in programma diverse celebrazioni tra cui un’importante mostra a Roma.  

La mostra è commentata da un pregevole volume – catalogo Artifexarte  Internazional  ill. colori,  oltre alle prefazioni istituzionali, seguono  saggi curati  da Stefano Papetti e Stefano Zuffi , infine tutte le opere sono accompagnate da esaurienti schede eseguite da Costanza Costanzi, Stefano Papetti e Francesco Petrucci.

Descrizione immagini:

Foto copertina catalogo

Foto 1  Carlo Maratti detto il Maratta “Santa Francesca Romana e l’angelo”, olio su tela cm155x103 Ascoli Piceno, Pinacoteca Civica

Foto 2 Carlo Maratti detto il Maratta ”Madonna con il Bambino e i santi Nicola di Bari, Francesco di Sales e Ambrogio

Foto 3 Carlo Maratti detto il Maratta “Madonna con Gesù Bambino in braccio che porge un frutto”, olio su tela cm 55x45 Roma, collezione privata

Foto 4 Carlo Maratti detto il Maratta “San Bernardo ricompone lo scisma tra Innocenzo II e Vittore IV antipapa”, olio su tela  cm 73x61,2, Milano, collezione Giorgio Baratti

Foto 5 Carlo Maratti detto il Maratta “Nudo accademico” matita rossa su carta vergellata mm555x415,  posata su altra carta vergellata mm 620x450 Collezione privata

Foto 6 Ludovico Trasi (attribuito) “La Madonna del Latte” olio su tela cm 96x72 Ascoli Piceno, Pinacoteca Civica, inv. 660

Le immagini che documentano il testo sono tratte dal catalogo della mostra:

“Carlo Maratti, Strategie comunicative e promozione della propria opera”, a cura Stefano Papetti, chiesa di San Francesco 21, fino al 6 gennaio 2023  orari di apertura  sabato, domenica  e festivi 10.00-13.00; 16.00 -19.00, per informazioni Tel.071/7304018, www.comune.camerano.it