
… e sottolineo il se …
… iniziasse veramente un NUOVO ANNO?
Ci troverebbe preparati ad accoglierlo secondo le reali esigenze della vita?
Se scoprissimo all’istante che non servono più tutte le cose inutili, che non dobbiamo fare tutto quello che riteniamo irrinunciabile, che la nostra lista delle priorità è evaporata, che non ci divertiamo più a fare né le solite cose né a pensarne altre nuove in loro sostituzione, che non … che non … che non.
In tal caso potremmo perfino scoprire che respiriamo lo stesso, che viviamo lo stesso, che non ci manca nulla di quello che serve, ma …
… se non fossimo più costretti a fare “cose” per non affrontare l’unica cosa che dobbiamo veramente fare e non facciamo mai … allora non ci rimarrebbe che questa unica cosa da fare per proseguire sul cammino del vero “divenire esseri umani”.
E allora così sia!
(Non si sa mai che funzioni! E se anche non funzionasse proprio così, saremmo comunque alleggeriti da un po’ di pesi inutili, il che sarebbe già un bel regalo).
pietro cartella
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Articolo pubblicato il 31/12/2022