Per sole 24 ore il Milan si è illuso di andare in fuga con 7 punti di vantaggio sui bianconeri. Poi gli Juventini hanno ribadito il distacco di 4 lunghezze sconfiggendo per due reti a zero i nerazzurri di Ranieri.

Per una buona parte del primo tempo la partita è apparsa equilibrata, anche se la Juve già nei primi minuti di gioco era sebrata più in palla.

Poi, nella ripresa, col gol di Caceres su calcio d'angolo, la Juve ha preso il volo e l'Inter ha iniziato a scomparire della gara.

Dopo il gol in Coppa Italia contro il Milan, si è vista ieri anche la prima rete in campionato per il "vecchietto" Del Piero che sapientemente si è infilato nella difesa avversaria e ha consolidato il risultato.

Alla fine i bianconeri hanno pure sfiorato il 3-0 in una partita che avrebbe potuto segnare l'addio definitivo allo scudetto e che invece mantiene inalterata la possibilità di giocarsela sino all'ultimo.

La prossima settimana potrebbe essere, se non decisiva, molto importante per il proseguio del campionato. Infatti il Milan in 10 giorni dovrà incontrare due volte il Barcellona in Champions League e disputare la trasferta di Catania, mentre la Juve avrà l'incontro col Napoli ma di nuovo allo Juventus Stadium, per cui c'è la speranza di rosicchiare un paio di punti ai rossoneri.

Su Sky il capitano bianconero dice "Sarò scontato e retorico, ma non voglio perdermi un attimo di questa avventura. Vogliamo restare agganciati al Milan e fortunatamente ci stiamo riuscendo".

Nel frattempo per Antonio Conte c'è la buona notizia che la sua squadra non solo non pareggia solo più, ma è anche in grado di segnare (5 gol alla Fiorentina, 2 al Milan e 2 all'Inter), per cui le due competizioni (coppa e scudetto) sono ancora alla portata della Vecchia Signora.

Marco Pinzuti