
Il vino e le produzioni eno-gastronomiche patrimonio da tutelare e non da criminalizzare, come l’Europa vorrebbe.
L’Unione Europea, prosegue la scia delle scelte sconcertanti e questa volta, ci chiede di mangiare insetti e autorizza la commercializzazione di varie specie degli stessi per l’alimentazione dei cittadini del vecchio continente. I giornaloni nazionali sono stati attivati e non fanno che parlare di questo, coinvolgendo chef stellati, scienziati» e diversi testimonial.
L’uomo pensante si chiede il perché dovremmo cambiare il nostro stile di vita e mangiare qualcosa che non rientra nelle nostre abitudini alimentari con alternative che suscitano un certo ribrezzo e più di qualche dubbio sulla salubrità.
Quale prima reazione, si rende protagonista l’on. Panza della Lega che proprio a Bruxelles presenta un evento significativo con la partecipazione degli assessori Poggio e Protopapa della Regione Piemonte.
“Piemonte: An unexpected experience" è il titolo dell’evento che si terrà presso il Parlamento Europeo di Bruxelles martedì 31 gennaio 2023 alle ore 18:00.
Alla mostra fotografica, che ha lo scopo di valorizzare le unicità che il panorama piemontese offre con un focus specifico sulle bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche, seguirà un percorso degustativo che alternerà i sapori del territorio raccontando la storia della regione e delle sue tradizioni. All’evento, organizzato dall’europarlamentare della Lega Alessandro Panza, parteciperanno l’assessore della Regione Piemonte alla cultura, turismo e commercio Vittoria Poggio e l’assessore all’agricoltura, cibo, caccia e pesca Marco Protopapa.
“Una bella vetrina per promuovere il territorio, trasformando le eccellenze in uno strumento di promozione turistica – dichiara l’europarlamentare Panza -. Una selezione di prodotti locali scelti accompagnerà la degustazione di vini, per permettere di apprezzare fino in fondo il sapore della qualità piemontese, rimarcando inarrestabilmente nella sede europea – sottolinea Panza – il messaggio di come il vino e le produzioni eno-gastronomiche siano un patrimonio da tutelare e non da criminalizzare, come invece purtroppo in quei palazzi accade sempre più spesso. Sarà un’immersione totale nella dimensione eno-gastronomica piemontese – prosegue Panza - con la collaborazione dello Chef Pasquale Laera, in un contesto fotografico che racconterà i beni architettonici, storici e ambientali riconosciuti Patrimonio Mondiale UNESCO, nonché delle eccellenze del territorio e delle tecniche di coltivazione, oltre alla qualità dei vini prodotti".
Ci auguriamo che seguano analoghe iniziative anche sul nostro territorio, per smascherare e denunciare quello che coloro che ignorano le peculiarità di ogni regione italiana, pretendono di cancellare in nome di una presunta, ma deleteria modernità.
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Articolo pubblicato il 23/01/2023