Pianeta Toro - Empoli: granata sotto di due gol sfiorano la vittoria al Castellani

In rimonta e vicini al successo: determinanti i cambi di Juric

Secondo match toscano per i granata: dopo la vittoria di Firenze contro la Viola, il Toro scende al Castellani con Sèck e Radonjic davanti e Vlasic a supporto. Ed è proprio Radonjic a concludere alto al 6° di gioco interrompendo la supremazia territoriale dei padroni di casa che tuttavia non preoccupano più di tanto la difesa ospite. 

Insistono i ragazzi di Juric, ma non vanno oltre i tre corner consecutivi. E siamo così alla mezz’ora con il risultato fermo a reti inviolate: unica conclusione di un certo rilievo quella dell’empolese Marin che chiama Milinkovic-Savic alla pronta risposta.

Nel prosieguo ancora Marin calcia in porta su punizione dalla distanza: palla fuori accompagnata dal portierone granata. E al 38° l’Empoli passa con Luperto che incorna il calcio d’angolo battuto dall’onnipresente Marin: conclusione sul primo palo con Milinkovic-Savic fermo.

Insiste l’Empoli che vede la possibilità di confermare il vantaggio con i granata in affanno che riescono comunque a contenere il momento spumeggiante dei padroni di casa anzi replicano, ma l’estremo difensore Vicario fa buona guardia.

Il doppio fischio di Marcenaro manda tutti negli spogliatoi con un passivo che si poteva evitare e con questo distribuiamo salomonicamente a difesa e portiere la “disattenzione” sul gol subito.

Si riparte con Sanabria e Lukic al posto di Seck e Linetty per dare più consistenza ad un Toro apparso sottotono, ma la musica, almeno per ora, non cambia. E Mister Juric manda in campo Miranchuk e Singo ed il Toro si sveglia e va vicino al pareggio con Ricci che di tacco prende il palo.

Ancora Toro con Miranchhk che impegna severamente Vicario e Ricci che sfiora il montante. E l’Empoli fa 2 a 0 con Marin, sempre lui, che trafigge l’incolpevole, questa volta, Milinkovic Savic con un missile all’inrocio dei pali che spegne i segnali confortanti espressi dall’undici di Juric vicino al pari, possiamo dire, meritatamente.

Ed ancora Ricci riaccende le speranze granata andando a segno a 8 minuti dal termine più l’eventuale recupero. Ultimo cambio in casa granata: entra Ola Aina e poco dopo arriva il pareggio di Sanabria che finalizza il prezioso assista di Miranciuk.

E dobbiamo dire che l’ingresso di quest’ultimo ha dato nuova linfa ad un Toro che ora spinge perché sente possibile il sorpasso. Vicario salva su Ricci ed è ancora il palo a negare il gol ai granata sulla grandissima conclusione a giro di Miranchuk.

Al termine dei 4 minuti di recupero, l’arbitroi Marcenaro fischia la fine dell’incontro che il Toro ha “rischiato” di vincere grazie ai cambi indovinatissimi di Mister Juric, uno su tutti Miranchuk che ha cambiato il volto alla partita insieme con Ricci che, possiamo dire, si è riconfermato migliore granata in campo.

(immagini Torino FC)

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Articolo pubblicato il 29/01/2023