UFO sul Nord America, ammissioni del Pentagono: “non possiamo escludere nulla, nemmeno oggetti extraterrestri”

Notizia di Rai Radio2 : martedì 14 febbraio avvistato un Ufo anche nei cieli di Roma

 In questi ultimi giorni i caccia F 22 Raptor 7 della Air Force americana hanno abbattuto quattro oggetti non identificati intercettati tra l’Alaska e il confine canadese. Il fenomeno desta molta attenzione soprattutto negli Stati Uniti poiché, se il primo era quasi certamente un pallone sonda cinese piuttosto curioso, non esistono certezze sugli altri oggetti volanti, privi di pilotaggio umano.

L’ultimo intruso, abbattuto sui cieli dell’Alaska, per quanto è trapelato dalle notizie ufficiali, sarebbe stato di colore grigio e di forma cilindrica, grande quanto una piccola autovettura e si presume, privo di equipaggio.

In apparenza del tutto simile a quello abbattuto in Alaska è l’oggetto volante intercettato sui cieli del Canada domenica mattina. Ufficialmente sono stati eliminati per questioni di sicurezza poiché si muovevano intorno ai 12.000 m, la stessa quota di molti  voli commerciali. La notizia è stata data su Twitter dal presidente Trudeau, aggiungendo che il velivolo abbattuto è in fase di recupero e che si ignora di che cosa si tratti.

Il terzo oggetto abbattuto dagli USA nella regione dei Grandi Laghi, stando alle notizie pervenute, a differenza dagli altri due non era di forma cilindrica, ma ottagonale e pare potesse stazionare sul posto senza movimento.

Il momento di grave tensione internazionale ha portato gli investigatori a razionalizzare sull’interferenza di oggetti non identificati da attribuire a qualche potenza ostile o a qualche agenzia privata non meglio stabilita e oggettivamente l’ipotesi è piuttosto accreditata. Il Pentagono e la Casa Bianca al momento non emettono comunicati.

L’impressione è che sia i vertici della Aeronautica Militare canadesi che quelli statunitensi, e altrettanto i ministeri della difesa, non abbiano ben chiaro di che oggetti si tratti, quali siano le loro provenienze e i loro scopi. Non resta che attendere il recupero dei rottami che non sembra agevole.

C’è di che ragionare scomodando la fantascienza, poiché il sospetto che in questo “affaire degli oggetti volanti” possa esserci qualcosa di piuttosto insolito trova conferma nelle dichiarazioni rilasciate alla “press” dal Generale Glen Van Herk, capo della difesa aerea del Nord Atlantico e delle forze aerospaziali USA che, rispondendo a una domanda precisa, ammetteva di non poter escludere alcuna possibilità, anche quella di una provenienza extraterrestre.

Non è la prima volta che rapporti del Pentagono giungono a conclusioni definitive su oggetti volanti non identificati. Un rapporto sugli Ufo del 2021 parla di 140 oggetti volanti non catalogati e non identificati. Nel 2022 una seduta del Congresso sui cosiddetti “fenomeni aerei,” rivolta alla sottocommissione dei Servizi Segreti, chiedeva chiarezza su 400 casi di Ufo atterrati sul suolo americano, raccogliendo le prime ammissioni ufficiali.

A questo punto, considerata la tensione internazionale che sta alzando i toni tra le potenze (o forse demenze) nucleari del pianeta Terra, un certo fanta-ottimismo autorizza a pensare di essere controllati da qualche intelligenza superiore che ci impedirà di innescare un olocausto nucleare. Poi, subito dopo il dubbio s’insinua: e se fosse il contrario?

Il 2022 è stato un anno record per numero di oggetti volanti non identificati sui cieli italiani e scorrendo la rivista Focus si incontrano testimonianze certe di almeno 7 avvistamenti di ufo nei cieli italiani assolutamente inspiegabili.

Notizie più recenti che risalgono al Pentagono riportano ipotesi relative a effettivi velivoli alieni impossibili da intercettare che controllano i Silos di lancio dei missili nucleari intercontinentali, creando interferenze con l'elaborazione dati. Per quanto raccolto da una troupe italiana invitata a discutere l'argomento in una base russa, sembra che Mosca abbia il medesimo tipo di visitors a cui non sparano nemmeno più, poiché inattaccabili. Possiamo dunque dedurre che misteriosi angeli custodi del Pianeta Vivente veglino su di lui e sulle nostre pazzie, in modo che il pianeta Terra rimanga ospitale?

Misteri di questo mondo e dell’universo, mentre notizie prese “al volo” da Rai Radio2, descrivono un avvistamento da parte della conduttrice stessa, avvenuto il giorno precedente nei cieli di Roma… Influenze e suggestioni ispirate dal momento o ignote realtà?

Certo l’argomento non è originale, figure dalle forme aliene risalgono a ritrovamenti rupestri di antiche civiltà, le linee di Nazca custodiscono remote ambiguità e lo scienziato Nikola Tesla aveva già individuato tutti i segreti della propulsione anti-gravitazionale, ma il soggetto fa sempre un certo effetto. Forse ora più che mai sarebbe il momento di un incontro. L’umanità ha bisogno di una svolta, qualsiasi essa sia.

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 15/02/2023