Moncalieri (TO) - “Bullismo a scuola: cos’è e come reagire” convegno organizzato da U.Di.Con. e Istituto S.Anna
Chiorino Elena

L'assessore regionale a Istruzione e Merito Elena Chiorino “Scuola e famiglia devono riappropriarsi del loro ruolo primario di educatori al rispetto, col sostegno delle istituzioni"

Bullismo e cyber bullismo sono fenomeni della nostra epoca. E’ doveroso e importante conoscerli, analizzarli per poter poi proporre rimedi. Quel che si è proposto l’evento “Il bullismo a scuola: cos’è e come reagire” che ha chiuso il ciclo di iniziative sul tema organizzate dall’Istituto Sant’Anna e dall’Opera Barolo, con la partnership di U.di.con. Piemonte.

Ha preso parte ai lavori il Presidente di U.di.con. Piemonte Giuseppe Arcieri che ha ricordato l’esperienza maturata in merito nel corso degli anni dall’Unione per la difesa dei consumatori, come testimoniano le Giornate Nazionali contro il bullismo organizzate dall’associazione.

Francesca Bottazzi, coordinatrice didattica, ha illustrato i lavori che hanno visto la partecipazione sia degli insegnanti che degli studenti delle scuole secondarie di primo grado: i primi hanno preso parte ad una giornata di formazione sul tema, mentre per i più piccoli è stato scelto il mezzo dell’animazione teatrale, a cura del regista ed attore Fabrizio Coniglio.

Gli aspetti psicologici del fenomeno sono stati illustrati dalla Dott.ssa Claudia Fe, mentre i risvolti giuridici sono stati evidenziati dagli Avv. Luca Cattalano e Bartolomeo Grippo.

Sull’importanza dl convegno si è espressa l’assessore regionale Elena Chiorino:” Contrasto senza remore a bullismo e cyberbullismo. Scuola e famiglia devono riappropriarsi del loro ruolo primario, attraverso l’educazione e la sensibilizzazione. Dove purtroppo spesso non incide la famiglia, è la Scuola che deve svolgere un compito imprescindibile: educare al rispetto - lo ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte Elena Chiorino nel corso del convegno “Il bullismo a scuola: cos’è e come reagire” di U.di.Con. Piemonte svoltosi giovedì 16 nella sede dell’Istituto Sant’Anna dell’Opera Barolo di Moncalieri  a Moncalieri.

Per l’assessore Chiorino ”abbandono scolastico, demotivazione e depressione sono gli effetti correlati al bullismo: è ormai evidente il rapporto di causa-effetto tra bullismo e salute mentale dei nostri giovani e come madre e rappresentante delle istituzioni non posso permettere il dilagare di una fenomeno tale, capace di generare effetti devastanti sulla nostra società. I nostri giovani devono poter stare bene a scuola e per garantire questo la Regione Piemonte dal 2020 a oggi ha investito oltre 350 mila euro in centinaia di progetti a contrasto del bullismo e nell’anno scolastico 2021-2022 ha finanziato percorsi di formazione e approfondimento sull’uso dei "social media” e sul loro abuso da parte dei più giovani, già a partire dalla scuola primaria. Tra gli obiettivi prioritari - ha concluso l’assessore Chiorino - vi è anche quello di restituire maggiore autorevolezza ai docenti e, durante lo scorso anno scolastico, abbiamo finanziato 14 percorsi formativi per insegnanti di ogni ordine e grado". 

 

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Articolo pubblicato il 19/02/2023