Torino - Al Teatro Murialdo XI edizione di "Storie di altri mondi"

La priorità di tornare a incontrarsi e creare momenti di scambio e confronto

Il Mutamento annuncia l'avvio della XI edizione di “Storie di Altri Mondi”, una serie di spettacoli teatrali, concerti ed eventi multimediali che si svolgeranno dal 9 marzo al 19 maggio 2023 al Teatro Murialdo e in diverse altre location del torinese.

In un periodo postpandemia in cui la necessità di riunirsi e condividere la cultura è fondamentale, Il Mutamento ha individuato la priorità di tornare a incontrarsi e creare momenti di scambio e confronto attraverso spettacoli dal vivo. La XI edizione di “Storie di Altri Mondi” si propone di riportare il teatro a una dimensione quotidiana e di comunità, arricchendo il territorio con produzioni vicine alla persona.

Il Mutamento intende mettere al servizio della sua idea di teatro necessario la propria ricchezza di sinergie, dando vita a collaborazioni nel territorio regionale, nazionale e internazionale con l'obiettivo è di sensibilizzare e coinvolgere giovani e giovanissimi e le famiglie, creando un nuovo pubblico attraverso la multidisciplinarietà e la contaminazione delle discipline artistiche.

Il primo spettacolo, intitolato “Marta e Olmo” e diretto da Giordano Vincenzo Amato, si terrà giovedì 9 e venerdì 10 marzo alle ore 21 presso il Teatro Murialdo. La produzione de Il Mutamento in collaborazione con l'Accademia dello Spettacolo ETS vede la partecipazione di Andrea Chiapasco e Amandine Deldos.

Lo spettacolo narra di due adolescenti, Marta e Olmo, che affrontano la paura, la deportazione, la separazione, tutti gli orrori e le mostruosità della guerra che determinerà il loro destino.

Nel 1915, nel corso della Grande Guerra, nei territori di confine tra Italia e Austria, Olmo, figlio di un’italiana e di un austriaco, incontra Marta, giovane portatrice. Marta conosce la prima linea e, come una novella Antigone, seppellisce i poveri corpi abbandonati, a qualunque schieramento appartengano.

Testimonianze vere s’inseriscono su una storia fantastica che ha per centro il rifiuto della guerra e l’eroismo al femminile, ignoto ai più.

Gli studi prodotti sulla Grande Guerra negli ultimi anni hanno fornito indagini su aspetti in precedenza trascurati; si pensi all’impatto che la guerra ebbe sulla popolazione civile e al ruolo che quest’ultima, sotto la spinta di una mobilitazione di massa da cui nessuno poté sottrarsi, venne ad assumere all’interno degli ingranaggi della macchina bellica.

Lo spettacolo indaga il ruolo degli adolescenti e delle donne durante il conflitto, ponendo l’accento sulla straordinarie figure delle portatrici carniche, che operarono tra l’agosto del 1915 e l’ottobre del 1917, e forse unica nella storia dei conflitti armati.

Lo spettacolo di inserisce nel più ampio progetto Rosaguerra 1915|1946: L’eroismo al femminile tra le due guerre.
Gli insegnanti troveranno nel testo diversi spunti utili ad aprire riflessioni su temi culturali e sociali quanto mai attuali. 

Il secondo spettacolo, "Traversée - La Traversata", in programma il 17 marzo alle ore 21, sempre al Teatro Murialdo, è un concerto poetico di e con Dimitri Porcu e Stefano Giaccone. La storia racconta della traversata come traccia visibile dei corpi individuali, sociali, della memoria e dell'incontro delle lingue, diventando luogo di transito poetico, musicale e di narrazione.

Stefano Giaccone si esibirà il 18 marzo alle ore 21 presso il Centro Studi Sereno Regis con "Pasolini in forma di rosa", raccontando un Pasolini non inedito ma forse meno esplorato.
Attraverso l’uso di canzoni, letture e brevi commenti, immagini montate da alcuni suoi film, Pasolini rivive come uomo e intellettuale del ‘900, immerso nel Sole, nello Sport, nei colori, nella bellezza e nella violenza del Vivere.

Il 18 e 19 marzo al Teatro Murialdo, alle ore 21 e 19 rispettivamente, andrà in scena "Madame de Sade", la trasposizione del potente testo di Mishima. La pièce prevede una rappresentazione onirica ed evocativa dei contenuti psicologici dei personaggi, alla ricerca di una forma di "santità" tra aberrazioni e perversioni. Sullo sfondo della Rivoluzione Francese e dell'emergere di nuove forze ed energie, il rapporto conflittuale tra madre e figlia e la figura evocata di De Sade saranno al centro della trama. Il finale sorprendente risponde all'interrogativo dell'autore sulla fusione tra bellezza fisica e valore morale.

La band Accordi Disaccordi si esibirà in concerto al Teatro Murialdo il prossimo 24 marzo alle ore 21. La serata sarà caratterizzata dalla musica originale della band, unita ad una serie di brani tradizionali Jazz Manouche tratti dallo storico repertorio del celebre chitarrista zingaro francese Django Reinhardt, che negli anni quaranta ha inventato il genere ancora oggi famoso in tutto il mondo con il nome di Gypsy Jazz. In questa occasione, gli Accordi Disaccordi avranno come ospite d'eccezione il maestro Roberto Cannillo alla fisarmonica jazz, il quale arricchirà ulteriormente il loro già ricco suono. Alessandro Di Virgilio alla chitarra, Dario Berlucchi alla chitarra, Dario Scopesi al contrabbasso e Marco Piccirillo come Direttore Artistico completeranno la formazione per una serata indimenticabile all'insegna della musica jazz di altissima qualità.

La XI edizione di “Storie di Altri Mondi” è un'occasione unica per la popolazione del torinese e non solo, di godere di spettacoli di indubbia qualità e di immergersi in un'esperienza culturale che promuove la formazione di un nuovo pubblico.

Info programmazione  https://teatromurialdo.it - 333/430 97 09

Ingressi
Intero € 12,00 / ridotto € 8,00  
Ridotti: soci IL MZC, professionali, residenti Circoscrizione 5, over 65, under 18

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/03/2023