Civico20News ha intercettato la simpatica letterina (di pre-licenziamento) che Babbo Bezos, l'uomo-d'affari più facoltoso del Pianeta (secondo l'autorevole periodico globeconomico Furbes), avrebbe indirizzato on-line, dal Paradiso Fiscale in cui dimora, ai suoi sottoposti superveloci elfi-magazzinieri di Amazon, un po' scioperati, in occasione di queste gioiose festività del Santo Natale.

Eccola riferita qui di seguito, in esclusiva, per i fedelissimi lettori-in-rete:

"Pre-cari sudditi amazonici,

mi rammarica non condividiate all'unanimità il natalizio spirito aziendale, che mette al primo posto la salute di voi im-piegati, dipendenti e collaboratori, mirando a promuovere il vostro benessere psicofisico e prontezza di riflessi, attraverso l'instancabile esercizio ginnico e il puntiglioso controllo cronometrico dei risultati, evitandovi pure il rischio di oziose, viziose, licenziose pause evacuative.

Poi, strabenedetti webelfi digitali manolesti pieveloci, incrociare le braccia adesso, quando miliardi di famiglie attendono i loro pacchi-dono da Santaclausnet, sa di bieca ingratitudine e tradimento della causa.

Pensare che allo schiavetto incaricato dello smistamento colli, che ha dimostrato la maggiore rapidità, efficienza e devozione, giovane amico indimenticabile, indelebilmente impresso nella nostra mente e nel nostro cuore, è stato tributato l'onore (postumo, dato l'infartino che l'ha condotto felicemente in cielo) di intitolargli (in memoria, ovviamente) il corridoio n° 666 del Centralone Illogistico Iperspaziale Ultramondiale di Agognate Brianza!... Proprio così: da oggi e per l'intera settimana iniziale del 2018, esso si chiamerà... mmmh... Tizio... Nick... Dick... macomecavolo?!... insomma, col suo nomignolo.

Tuttavia, già a cominciare dalla prossima stagione commerciale, prevedo di risolvere alla radice ogni problema: in accordo coll'illustre lustrasuole Matt Rentzy, adotteremo avanzatissime renne-robot, che vi sostituiranno completamente, in modo che, durante le festività e per i restanti giorni dell'anno, possiate rimanervene tranquillamente a casa, col culetto al calduccio (se riuscite a pagare le bollette), a godervi gli affetti familiari, senza il disagio di un'occupazione usurante e di quello straccio di stipendio che ora (troppo) generosamente ci degniamo di elargirvi.

E non romperete più le pall...ine dell'alberello!

Coi miei migliori auguri,

J.B."

Parol(acci)a di

CiNico Venti

(gufante civettuolo barbagianni non allocco

latore di pessime nuove)