L’EDITORIALE della DOMENICA di CIVICO20NEWS – Enrico S. Laterza : Le bivaccate dei bifolchi con le ochette capitoline

Senza starnazzare tanto, a quei bovini “barbari populisti” riottosi han permesso di assaltare in armi il candido colonnato neoclassico ed invadere la silente Aula del Senato Americano (subito sfollato): carnevale o tragicommedia della democrazia moribonda?

Io che provo sempre un certo imbarazzo nello scegliere l’abito giusto per una cerimonia formale, un vernissage à la page, una serata importante a cui (raramente) abbia l’onore di essere ammesso – tipo il sontuoso ballo della mattonella alla bocciofila rionale –, mi son consolato nel vedere com’erano conciati per le feste il cornuto “Sciamano” e i suoi compari camerati confratelli “populisti” trumpiani, (auto)invitati – ossia imbucati – al gran galà in maschera (ma senza mascherine) del leonino mercoledì 13 gennaio scorso a Capitol Hill, laico Tempio della Legge (però, a ripensarci bene, non era un po’ presto per Carnevale?!): il colpo-d’occhio della scalinata al candido peristilio neoclassico dell’edificio monumentale progettato nel 1791 da Pierre-Charles L’Enfant, presa d’assalto da una mandria di muggenti bovari stellestriscianti, lasciati entrare in armi, quasi indisturbati (giacché le mitiche oche guardiane, sparute e spaurite, manco s’erano sforzate a starnazzare), nell’atrio, nelle sale e negli uffici del Congresso – che, in seduta plenaria, era in procinto di proclamare Joe Biden 46° Presidente degli Stati Uniti d’America, ed è stato quindi repentinamente sfollato dei membri della Camera dei Rappresentanti, senatori e funzionari –, ricordava i barbari di Brenno o di Alarico tra i marmi del Foro Romano, invaso, profanato e saccheggiato, con le colonne abbattute e le sta/tue muti/late. Proprio una splendida figuraccia per la massima superpotenza del Pianeta; dovrebbero chiedere anche i danni d’immagine!

 

Che si sia avverata oltreoceano, a distanza di un secolo, la profetica minaccia dell’imperial Duce italico Mascellone, con l’opposizione sull’Aventino, di rendere l’Aula “sorda e grigia” del Parlamento “un bivacco di manipoli”?

 

Forse in futuro la saggia sentenza del Tempo e della Storia, che – invertendo la famosa frase di Karl Marx – si ripete oggi in veste di farsa, o tragicommedia, s’incaricherà di svelare e valutare le ipotetiche strategie di Angeli e Demoni e i retroscena (L’FBI sembra sapesse…) dello spettacolo ridicolo quanto drammatico (5 morti e 13 feriti) svoltosi con innegabile successo di pubblico e di critica a Washington, District Columbia: preludio di guerra (in)civile, annunciato funerale della cosiddetta democrazia liberale del crepucolare Occidente? “Alea iacta est!”, dichiarerebbe il divo Giulio Cesare.

 

Tuttavia, pure nel Belpaesello del nostro Stivaletto, che s’inzuppa a mo’ di savoiardo nel Mediterraneo ed è il suolo natio del goldoniano Arlecchino servitore di due padroni, non abbiam voluto esimerci dal dimostrare d’esser dotati di un notevole umorismo – o umor-nero – persino in circostanze pandemicamente ardue: laddove si trova, per l'appunto, l’originario Colle per antonomasia, nel cuore antico della Città Eterna, tra il regale Quirinale, Montecitorio e i principeschi Palazzi Madama e Chigi, il bischero galletto Renzino da Rignano, munito di un ego smisurato, contagiato dalla “fallimentare” sindrome di Gambardella, recentemente si è esibito da protagonista nell’allegra danze macabre dei poltronisti, cioè Marcha de los Subsecretarios y Ministros (parafrasando il titolo della sonata di Joaquín Rodrigo), o, meglio, di un pagliaccesco incomprensibile mistero buffo, per nulla esilarante, intrepida bravata giocata sulla pelle di noi idioti peninsulari, culminante in un’inopinata pseudocrisi (nervosetta) di governicolo, in piena campagna vaccinale, col rischio di ritardare l’agognata uscita dal tunnel coronavirale e ostacolare l’arrivo dei mega-fondi europei. Complimenti, la gente ti sarà grata!

 

Magari il serenissimo Matteuccio desidera vendicarsi freddamente con noi della bruciante sconfitta che gli abbiamo inflitto al referendum.

 

In un ultimatum.

 

 

Enrico S. Laterza

 

 

 

© 2021 CIVICO20NEWS - riproduzione riservata

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 17/01/2021