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Cronaca Nazionale
I Carabinieri arrestano Matteo Messina Denaro
Una grande vittoria dello Stato. Assicurato alla giustizia un pericolosissimo latitante.
Articolo di Andrea Elia Rovera
Pubblicato in data 16/01/2023

Dopo trent’anni di lunga e dura latitanza Matteo Messina Denaro è stato arrestato dagli uomini del Raggruppamento Operativo Speciale - ROS dei Carabinieri di Palermo. Con loro anche uomini altamente specializzati del Gruppo di Intervento Speciale – GIS Carabinieri.

Questa mattina Denaro è stato segnalato da un medico ed è stato arrestato all’interno della Clinica privata “La Maddalena” di Palermo. Proprio in questa clinica, il pluriricercato boss di Castelvetrano (Trapani), si recava da oltre un anno per curare un cancro.

All’arrivo dei ROS e di tutte le Forze Speciali dello Stato i palermitani sono esplosi in un applauso liberatorio.

Forti le urla: “Bravi, bravi!” ad indirizzo dei Carabinieri che con questa operazione, coordinata dal Procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal Procuratore aggiunto Paolo Guido, hanno consegnato alla giustizia l’ultimo grande boss mandante delle stragi degli anni ’90.

I Carabinieri, al momento dell’arresto, hanno chiesto al soggetto: “Come ti chiami?”. La sua risposta farà la storia: “Sono Matteo Messina Denaro”.

A quel punto gli uomini del ROS hanno ammanettato il super latitante e lo hanno condotto nella Caserma dei Carabinieri “San Lorenzo” in Via Perpignano.

Appresa la notizia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per complimentarsi per l’ottima operazione. Stessi complimenti li ha fatti al Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dicendo che si recherà a Palermo oggi stesso, ha immediatamente dichiarato: “Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia. All’indomani dell’anniversario dell’arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia”.

Il Ministro Piantedosi, colmo di gioia e soddisfazione per l’ottimo lavoro del ROS Carabinieri, ha espresso “complimenti alla Procura della Repubblica di Palermo e all’Arma dei Carabinieri che hanno assicurato alla Giustizia un pericolosissimo latitante. Una giornata straordinaria per lo Stato e per tutti coloro che da sempre combattono contro le mafie”.

Matteo Messina Denaro era latitante dall’estate del 1993 ed ha potuto vivere nell’ombra grazie al sostegno di una marea di soggetti che ne hanno favorita la latitanza.

Questa mattina, assieme a lui è stato arrestato Giovanni Luppino che lo ha accompagnato in automobile in clinica e che ne ha materialmente favorito la latitanza. La lista dei favoreggiatori è lunga ed intricata ma siamo certi che la Magistratura ed i Carabinieri li consegneranno presto alla giustizia.

Noi di “Civico 20 News” nel ringraziare l’Arma dei Carabinieri per l’ennesimo ottimo arresto assicuriamo di approfondire la questione nelle prossime settimane. Ci sarà molto da scrivere e noi non ci sottrarremo.

#Matteo Messina Denaro
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