Il terzo volume, le storie di famiglie e di antiche dimore sul versante del fiume Stura
“I palazzi di via Roma si raccontano”. Storie di famiglie e di antiche dimore, la 
monumentale opera libraria in tre volumi dello storico architetto Roberto Albanese, che a causa di un tragico incidente non ha potuto vedere realizzato il suo immenso lavoro. Grazie alla sensibilità della sorella Marinella Albanese, che ha ricuperato tutto il materiale del fratello affidandolo alla Fondazione CRC nell’ambito del Progetto Donare.
La competenza dello storico studioso Don Gian Michele Gazzola ( che con Roberto Albanese ha collaborato e lavorato per tanti anni), si è giunti alla realizzazione di questa imp
ortante pubblicazione edita da Primalpe, con il sostegno della Fondazione CRC, che è sempre sensibile alle iniziative per far conoscere il territorio cuneese. L’ultimo tomo riguarda l’approfondimento e le caratteristiche urbanistiche e architettoniche di Via Roma che sono sul versante del fiume Stura.
«I recenti restauri delle facciate prospicienti di via Roma (Cuneo) hanno emergere insospettate fisionomie di strutture gotiche e rinascimentali e dato smalto agli inserimenti barocchi e liberty. L’autore sintetizza tre fasi caratterizzanti la formazione degli edifici sorti sull’arteria centrale della città, imposta nel primo sviluppo commerciale due - trecentesco, come “platea”, spazio pulsante di mercato affiancato da case-torri di mercanti ed artigiani, in una serrata sequenza di lotti edilizi, indicati come “lotti gotici”.
Le unità edilizie più antiche sono caratterizzate da uno sviluppo verticale servito da scale a chiocciola, loggiati ed altane; sui minuscoli cortili si aprono botteghe, laboratori, e stalle e fienili. Nella fase rinascimentale inizia l’accorpamento di lotti, formanti i “palatia”, raccordati da nuove tipologie di scale aperte e gallerie al piano nobile, le cui camere si ornano di soffitti lignei dipinti. Solo nella fase barocca del Settecento alcuni enti, come il collegio dei Gesuiti e quello di san Giovanni per le orfane, e pochi privati costruiscono dalle fondamenta imponenti palazzi, come quelli delle famiglie Ricci d’Andonno, Torforte e Lovera. 
Accessi carrai, scaloni, sale di rappresentanza e balconi caratterizzano i nuovi edifici; tali interventi vengono attuati anche in dimore più antiche per marcare lo stato sociale delle antiche famiglie che vi abitano. Segue una seconda parte come guida sintetica della lett
ura morfologica dei singoli isolati, delle unità edilizie, del loro riconoscimento e ordinamento nei piani regolatori otto –novecenteschi.
Viene individuata l’organizzazione planimetrica con relativi sistemi di distribuzione interna, la formazione degli avancorpi porticati l’individuazione con la numerazione civica. Su questi dati si coglie l’evoluzione storica e morfo - tipologica delle singole unità edilizie. Infine si raccontano i tasselli di collegamento tra questi sviluppi edilizi e le storie delle famiglie che le hanno abitate ed hanno conferito loro una specifica identità.
I tre volumi sono un appassionante racconto dell’urbanistica di questa importante “Via Maestra” della città di Cuneo”, che va dal Rinascimento ai giorni nostri.
Roberto Albanese (Cuneo, 1953, 18 aprile -2020, 7 luglio), con la preparazione professionale di architetto ed una lunga esperienza di collaborazione con uno studio notarile, si è dedicato con competente passione
allo studio sulla città di Cuneo, in particolare con due significativi volumi:”Architettura e urbanistica a Cuneo tra XVII e XIX secolo” dal 2011 e “I segreti di Via Roma” del 2018.
La sua consulenza è stata preziosa collaborando con i privati nel restauro di molte facciate storiche e con l’Amministrazione Comunale nella riqualificazione di via Roma. Stava preparando la pubblicazione di questi racconti sulle vicende dei palazzi di via Roma e delle famiglie che hanno abitato in esse, quando è stato travolto da un incidente. Quest’opera postuma testimonia il suo impegno nel progetto urbano “Cuneo si fa bella” e ne resta il suo lascito intellettuale e morale a favore della città.
Descrizione immagini:
Foto copertina III volume
Foto 1 il tratto senza avancorpi porticati sul lato Stura di via Roma verso piazza Torino
Foto 2 la facciata laterale del palazzo comunale realizzata nel 1935
Foto 3 gli ariosi portici gotici di palazzo Della Porta, nota anche come Loggia del Grano, sono emblema da cartolina per via Roma
Foto 4 la più vistosa facciata dipinta in via Roma 56, con resti di affreschi del 1508
Foto 5 la scritta dedicatoria dei cittadini a Maria Vergine nel 1865 campeggia sul frontone della Cattedrale
Foto 6 frontespizio del cofanetto contenete i tre volumi
Le immagini che documentano il testo sono state tratte dal III volume:
“I palazzi di via Roma si raccontano”.Storie di famiglie e di antiche dimore, di Roberto Albanese, curata da Gian Michele Gazzola, opera in tre volumi indivisibili, in cofanetto, Edizioni Primalpe, Cuneo, 2022, €140.00
(3-fine)
Articolo di
Gianfranco Piovano
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