Con il contributo del Comune di Beinasco.
Ritornano - anche nel mese di giugno - gli appuntamenti di musica e cabaret al Circolo
VIOLETA PARRA di via Pio La Torre 3 a Beinasco, prima cintura di Torino. Senza dimenticare la grande giornata del 18 giugno, interamente dedicata al Luigi Tempera, storico direttore artistico ormai, purtroppo, non più tra di noi. La kermesse a lui dedicat
a si intitola “Blues and Jazz Day for Luigi”.
La direzione artistica della rassegna è composta da Piero Contu, Jasmine Zarbo, Lorenzo Contu, e Valentina Rey. Collaborano all'iniziativa Giovanni Matola Grafica e pubblicità e Andrea Onano Service”.
La rassegna, iniziata ieri giovedì 1° giugno con i concerti del
gruppo rock KAIROSKILLER e l’esibizione della band CHROMALKEMICA, prosegue stasera 2 giugno con la festa che ricorda la nascita della Repubblica Italiana, con il gruppo CAPATOST, che propone il meglio di Michele Salvemini, in arte Caparezza.
Sabato 3 giugno un tributo ai Guns’n Roses con i Nice Boys e giovedì 8 è la volta del cabaret. I riflettori si accenderanno per illuminare DAVIDE D’URSO nella performance “ONDA D’
URSO”. Il giovane comico torinese si è messo in evidenza facendosi conoscere dal grande pubblico con i suoi monologhi nell’ultima edizione di Colorado. Lo spettacolo è consigliato ad un pubblico dai 6 ai 96 anni.
A proposito della rassegna, Piero Contu del Circolo Violeta Parra dichiara:
"Voglio ringraziare il Comune di Beinasco per il patrocinio e il contributo in particolare l'assessore alla Cultura Matteo Carosso per la fiducia e la disponibilita a far diventare quest'area un punto verde per la musica Un immenso grazie anche ai volontari del Circolo, senza i quali tutto questo non sarebbe possibile, per il loro grande inv
estimento umano ed economico".
L’assessore alla cultura Matteo Carosso dichiara:
“Per l’amministrazione è fondamentale che la popolazione si riappropri degli spazi della cultura, in questa direzione è andato il bando contributi 2023. Tra i progetti presentati, il calendario del Violeta Parrà, si è distinto per la qualità e le potenzialità. Sono molto contento della collaborazione che sta nascendo tra l’amministrazione e il circolo, cosa da cui penso che i beinaschesi possano solo trarne vantaggio partecipando ai numerosi concerti in programma”.
I concerti inizieranno alle 21,30 tranne nelle giornate dell’8 e del 15 giuno (ore 20,30) e si terranno presso l'area esterna del Circolo Violeta Parra Malinteso in Via Pio La Torre, 3 – Beinasco (To)
Per prenotare i posti chiamare il numero 333/37.54.535. Ingresso gratuito, proposta ristoro solo su prenotazione (tagliere +bevanda).
Info 011/26.48.591 – 333/37.54.535 e 339/29.78.912;
E-mail: parravioleta239@gmail.com
LA PROGRAMMAZIONE CONTINUA...
Venerdì 9, omaggio Queen con la formazione FAR ROCK. Sabato 10 cover 883 con MAXMANIA. Giovedì 15 la scena sarà occupata dal duo BONSANTO/BRUNOD, cantautori jazz. Venerdì 16 tributo ai Nomadi con la band SENSAZIONI: una grande cover band per una grande serata di ottima musica. Gli SNEAKERS sono di scena sabato 17 con un tributo ai Depeche Mode. Vera musica per intenditori. 
Domenica 18 giugno si ricorda il musicista scomparso Luigi Tempera, direttore artistico del Beinasco Jazz & Blues Festival. Alle 17.30 si inizia con una Jam Session, 19.15 esibizione di Matteo Salvatori con musiche e canzoni americane degli anni 20 dello scorso secolo. Alle 20.15 arriva il jazz manouche del ANOUMAN TRIO e alle 21.15 sound blues in compagnia della formazione HOT SHOT: sonorità fresche e irresistibili. L’omaggio a Luigi termina alle 22.15 con il soul blues di MARTIN CRAIG e la sua chitarra.
Venerdì 23 uno show con un crescendo di emozioni, tra cambi d’abito e effetti speciali, scatenandosi insieme ai DISCOINFERNO. La rassegna musicale presso la struttura del Violeta Parra si conclude venerdì 30 e sabato 1°luglio rispettivamente con EMG in un tributo al Vasco nazionale e il gruppo RADIOCONGA con cover dei Negrita.
L’ingresso agli spettacoli è gratuito. La rassegna è stata possibile grazie anche al contributo del Comune di Beinasco.
Articolo di
Maria Luciana Pronzato
