Lassù tra i monti di Novalesa (To), all'Abbazia e alla Casa degli Affreschi, l'artista segusina Lia Laterza Benini espone dipinti e grafiche; stasera i due vernissage della doppia personale
Laterza raddoppia (lo scrivente chiede venia per l'insulso giochetto verbale numerico-ordinario "moltiplicativo", ma, avendo consanguineità "nepotistiche", se lo può permettere...): Lia, affermata in Italia e all'estero, famosa per i suoi suggestivi oli, gli splendidi acquerelli, le sofisticate incisioni, resta tuttavia sempre molto legata al proprio "loco natio", se non "borgo selvaggio", la Val di Susa, come Ulisse con la "petrosa Itaca", sia quale fonte d'ispirazione dei soggetti e delle atmosfere dei quadri che esegue con impareggiabile maestria, sia per le sedi espositive che sceglie o presso le quali viene sovente invitata a palesare i frutti del suo lavoro artistico; così, nella corroborante frescura montana, a Novalesa, presenta - dall'odierno 9 luglio (inaugurazioni alle 15,30 e alle 17,30) al 24 del mese - una doppia personale, all'Abbazia (nelle cui navate già compaiono permanentemente le grandi tele sacre raffiguranti i santi Benedetto e Scolastica e Pietro con Gesù, da lei realizzate e donate rispettivamente nel 1994, 2005 e 2013, mentre quest'anno è in arrivo un San Michele Arcangelo), ove sono mostrati appunto i dipinti, e alla Casa degli Affreschi, che accoglie invece le opere grafiche, una delle quali s'intitola Bonifacius hic me portavit, motto che si riferisce al trittico bronzeo con impressa l'effigie della Madonna, che nel 1358 il crociato astigiano Rotario, adempiendo ad un voto, recò in cima al Rocciamelone, a seguito di quella che andrebbe considerata la prima ascensione alpinistica della storia (ecco, saliamoci!).
Attenzione: alta creazione! Sì, lassù... per lasciarsi fulminare da un'immaginazione poetica che non conosce confini. Oltre il cielo.
(e.s.l.)
La pittura di Lia Laterza
in Abbazia
La grafica di Lia Laterza
alla Casa degli Affreschi
Doppia mostra personale
Dal 9 al 24 luglio 2016
Inaugurazione
sabato 9 luglio
ore 15,30 (Abbazia)
e 17,30 (Casa degli Affreschi)
Abbazia Benedettina dei Santi Pietro e Andrea
della Novalesa
Fraz. S. Pietro – Novalesa (To)
Info: 0122-653210
Orario: tutti i giorni (tranne il giovedì)
dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 17,30
Casa degli Affreschi
Via Maestra – Novalesa (To)
Info: 0122-653116/653333
320-6347337 / 339-5085922 (per prenotazione visite infrasettimanali)
Orario: il sabato e la domenica
dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 18,00
(gli altri giorni, su prenotazione telefonica ai numeri sopraindicati)
Le immagini a corredo del testo:
sotto il titolo dell'articolo e qui sopra in locandina, da sinistra,
"Achillee d'inverno", dipinto ad acrilico su tela, 60x50 cm.
e "Bonifacius hic me portavit", incisione all'acquaforte, di Lia Laterza
opere in esposizione rispettivamente all'Abbazia e alla Casa degli Affreschi di Novalesa (To)
© l'artista / Abbazia della Novalesa / Comune di Novalesa / ValsusaOggi / Giovane Montagna
link all'articolo "Incidenti" di pittura
relativo alla mostra personale Per inciso di Lia Laterza
presso 'Peccati Veniali' a Venaria R.le (To) :
www.bdtorino.eu/sito/articolo.incidentidipittura
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Articolo pubblicato il 09/07/2016