Il più grande giacimento di petrolio in America del Nord è stato scoperto il 9 marzo scorso in Alaska.

La compagnia petrolifera spagnola Repsol ha fatto la scoperta sulla terraferma.

Il più grande giacimento di petrolio in America è stato scoperto il 9 marzo dalla Repsol in Alaska

 

La compagnia petrolifera spagnola Repsol ha annunciato Giovedi 9 marzo 2017 che ha scoperto un enorme giacimento di petrolio di circa 1,2 miliardi di barili in Alaska. 

 

E' stato il più grande ritrovamento sulla terraferma negli Stati Uniti negli ultimi 30 anni, secondo la dichiarazione della società. La zona di trivellazione, attraverso due pozzi che hanno portato alla scoperta, denominati Horseshoe-1 e Horseshoe-1A, perforati durante la campagna invernale 2016-2017, allarga  l’ area già individuata nel 2014 e 2015.

La produzione iniziale inizierà nel 2021, con la possibilità di estrarre fino a 120.000 barili di petrolio al giorno.

 

Repsol ha collaborato con Armstrong Oil and Gas nel fare la nuova scoperta di questo giacimento denominato “ferro di cavallo” sulla North Slope in Alaska.

La Armstrong Oil ha acquistato il contratto di locazione per l'area nel 2001 e ha fatto altre due scoperte sul North Slope, secondo Alaska Public Media. 

 

" L' Alaska dispone di un'infrastruttura significativa che permette di sviluppare nuove risorse in modo più efficiente", ha detto la Repsol.

 

La scoperta è arrivata dopo che Repsol, come molte altre compagnie petrolifere, ha fatto tagli aggressivi dei costi e delle operazioni in risposta al crollo del prezzo del petrolio, secondo Bloomberg. La sua più grande scoperta prima di questa è stata in Venezuela nel 2009. 

 

 

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Articolo pubblicato il 12/03/2017