“Eravamo già in questa zona come scuola di danza, in particolare danza classica, poi con gli amici abbiamo pensato di allargare gli orizzonti, di dare un’offerta artistica più ampia, ed eccoci qua. Poi abbiamo conosciuto Manuel quest’estate, trovando una persona con la quale si può lavorare davvero bene. Lo abbiamo contattato e così cominciamo questa avventura. Noi lavoreremo sempre con le scuole di danza, per intenderci, l’attività che facciamo da tanti anni, ma la prospettiva che ci stiamo dando riguarda la musica dal vivo e la recitazione, teatro e cabaret in primis. E’ nostra intenzione cercare nuovi talenti: se qualcuno ha voglia di iniziare e ha bisogno di un palco, noi lo mettiamo a disposizione”.

Non si può certo dire che Paolo Sesia, Ivo Carrozzini e Daniela Ronchietti non abbiano le idee chiare, del resto due negazioni affermano: il “MetroPaul”, proprio dal nome di uno dei titolari e dalla vicinanza con la stazione della metro di imminente apertura, si pone l’obiettivo di diventare un nuovo punto di riferimento torinese per il cabaret, la musica dal vivo e tutto quanto fa spettacolo.

Una sorta di “Cotton Club” in zona Lingotto.

Le premesse ci sono tutte: locale elegante, moderno, acustica perfetta, con quel non so che di “complice” che lo abbina di diritto ai locali più rinomati sparsi per l’Europa: “Mitteleuropeo”, ecco, una parola, una definizione tanto cara a quelli della mia generazione.

Il “MetroPaul” è stato inaugurato di recente, con la complicità, proprio di Manuel Negro.

Il comico vegano, quello che se lo conosci non lo eviti, ha portato sul palco: “La mia vita a 33 giri” (tecnici audio e video Ale e Bruno), raccogliendo i consensi entusiasti del folto pubblico che ha presenziato la “prima” del locale di Via Frabosa n. 5: gags, battute al fulmicotone, allegria contagiosa, tanto sesso e tanta musica, nel racconto di una vita magari non proprio spericolata, ma sicuramente divertente.

Ma non finisce qui: il mio amico Manuel, ha in serbo un grosso progetto, che prenderà il via proprio al “MetroPaul”: leggete attentamente l’intervista e saprete di che trattasi.

Manuel, inauguriamo un locale nuovo: ci ho messo tre giorni per capire l’allusione MetroPaul e Metropole…sono sempre più tardo…

Non ti abbattere!!! E’ molto intrigante  questo nome. Credo che derivi dal “boss” di questo locale, Paolo per l’appunto, poi ho scoperto che è anche il titolo di un album di un grande musicista di cui non ricordo il nome, poi ci sarà la fermata della metro proprio qui vicino…comunque questo locale è bellissimo!”.

Tu lo inauguri con il tuo spettacolo…e poi?

Innanzitutto il 28 ottobre faremo una grande serata, una serata mista, per così dire, io e dei comici miei amici. Poi ogni quindici giorni ognuno avrà la propria serata, il proprio spazio. Ti assicuro che sarà una bella programmazione, degna di un locale che è davvero bellissimo: un locale all’americana, con i tavolini, il maxi-schermo, un ottimo impianto…un posto dove i comici possono lavorare in totale serenità.

Ho già parlato dei tuoi show in altre occasioni: oltre a questo so che c’è una nuova iniziativa che ti vede protagonista. Mi viene quasi da chiamarti: signor Maestro!

Più che altro puoi chiamarmi bidello, che probabilmente è il termine giusto! Sai, questa cosa della docenza…me la tiro…l’avevo già fatta una decina d’anni fa. E’ stata un’esperienza che mi è piaciuta molto e visto che i responsabili del MetroPaul me l’hanno proposta, ho deciso di rifarla.

E…di che trattasi?

La serata si chiama “Il Corso”: è un acronimo di  comicità, ospiti, risate, studio, ogni martedì. E’ una serata molto divertente, non da vedere come una lezione a scuola: due o tre ore da passare insieme dove parleremo della comicità, guarderemo dei video, io proporrò dei pezzi, pezzi che “smonteremo” proprio per spiegare come funziona  questo magico mondo dei comici. Non solo per i comici che vogliono imparare a scrivere delle battute, perché faremo anche questo, ma anche per chi è curioso di sapere  cosa succede dietro le quinte, come funziona questo mondo, per chi vuole tirare furi la propria parte brillante. Cercherò di dare…delle dritte…su tutti questi argomenti. vorrei tirare fuori la vena comica che c’è in ognuno di noi…perché c’è, ti assicuro.

Sarai solo?

Non sempre. Ho intenzione di invitare dei miei amici comici, anche per spiegare come funziona un duo. Gli ospiti racconteranno la loro storia, la loro esperienza. Il mio motto sarà: scoprire delle cose nuove, anche di se stessi, divertendosi.

Per iscriversi, cosa bisogna fare?

Basta presentarsi al “MetroPaul", o telefonare. Il costo è davvero basso: dodici incontri, per circa quaranta ore, a un centinaio di euro. Davvero concorrenziale…partecipate numerosi, sarete trattati bene…parola di Manuel Negro!.

Prossimo appuntamento: sabato 28 ottobre “inaugurazione rassegna di Cabaret” con Senso d’oppio, CDrom, Bred & Pitt, Marco Bertone e Massimo Pica.

Conduce Manuel Negro.

Stay always tuned !!!