Paura ieri sera nel centro-storico di Pianezza, cittadina della cintura torinese: verso le 22 in un edificio della principale via Caduti per la Libertà è divampato un grave incendio, probabilmente originato dai sottotetti dell'abitazione-atelier del noto pittore Gugliemo Meltzeid, costretto quindi a fuggire precipitosamente da casa, con sua moglie, per mettersi in salvo.

Evacuata anche una trentina di altre persone, giacché le fiamme si sono presto estese ai condominii vicini, alimentate dal forte vento, che ha pure reso più difficile l'azione di spegnimento, poi portato a termine (nonostante la carenza in situ di bocchettoni-idranti d'emergenza) dalle tre pattuglie dei vigili-del-fuoco, intervenute prontamente sul luogo.

Per fortuna, a parte lo choc, nessun ferito, ma ingenti danni, da quantificare; in base ad una preliminare osservazione da fuori, si ipotizza comunque che lo studio, con le opere recenti del Maestro, sia stato interessato solo marginalmente dal disastro (benché rimanga tuttora impossibile verificarlo, essendone interdetta l'accessibilità, per ovvi motivi precauzionali), mentre un'intera serie di preziosi quadri della collezione privata dell'autore - custodita in una delle stanze interne all'alloggio completamente devastato - è quasi sicuramente andata in fumo... ridotta in cenere... perduta per sempre.

Cause da accertare.

(e.s.l.)