
L'americano Robert Davis presenta alla Luce Gallery di Torino, in questa Notte delle Arti Contemporanee, i ritratti-icona ispirati agli anni della sua infanzia passata in Virginia
Soggetti e oggetti, persone e personaggi, volti e svolte, segni e disegni... Le opere iconiche di Robert Davis, presentate in mostra alla Luce Gallery di Torino, ripercorrono, come per associazione d'indizi, quasi "reliquie" ready-made, la fondamentale fase formativa della sua esistenza, il periodo dell'infanzia-adolescenza vissuta a Norfolk, in Virginia, negli Anni '70, e somigliano ad "un'estensione composita del ritratto dell'autore stesso, interessato alla fluida interrelazione dell'esperienza negli aspetti della psicologia e dell'identità", come recita il testo introduttivo all'esposizione-installazione, che s'inaugura stasera, sabato 4 novembre, dalle 19 alle 24, nella Notte delle Arti Contemporanee. E l'indomani il solicello ri-sorgerà di-nuovo. (c.s./e.s.l.)
"1975"
Mostra personale
di Robert Davis
Dal 4 novembre 2017
al 20 gennaio 2018
Inaugurazione
sabato 4 novembre
ore 19,00-24,00
Luce Gallery
L.go Montebello, 40 – Torino
Info: 011-8141011
www.lucegallery.com/robert-davis
www.contemporarytorinopiemonte.it
Nell'immagine a corredo del testo dell'articolo
in dettaglio, sotto il titolo, e qui sopra, intera,
l'opera "Bobbie Gentry", 2017, matita su carta, 25x21 cm.
di Robert Davis, in mostra personale alla Luce Gallery di Torino
© l'artista / Luce Gallery
link al precedente articolo Senza sensibili segni
relativo alla mostra collettiva No Evidence of Sign
alla Luce Gallery di Torino :
www.bdtorino.eu/sito/articolo.senzasensibilisegni
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Articolo pubblicato il 04/11/2017