Roma - Lancio del progetto SeCoIA Deal

Utilizzare la fiducia nell’intelligenza artificiale attraverso il Dialogo Sociale

Il primo comitato direttivo del progetto SeCoIA Deal si è tenuto con l'obiettivo, cofinanziato dalla Commissione Europea,  di raccogliere le numerose sfide, poste dallo sviluppo dell'intelligenza artificiale, che interessano l'occupazione e il lavoro, soprattutto in termini di dialogo sociale.

 

L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il lavoro nel suo complesso e pone nuove domande su competenze, etica, trasparenza, utilizzo dei dati, creazione, acquisizione e condivisione del valore prodotto. Per rispondere a queste domande è necessario "reinventare" il dialogo sociale, in modo da affrontare le due dimensioni chiave che sono, da un lato la questione dei dati e l'IA come modalità di produzione, chiedendo una rinnovata condivisione di questo valore economico, dall'altro il tema dei dati e dell'intelligenza artificiale come motore per lo sviluppo delle competenze nelle varie professioni.

 

Per avviare questo rinnovato dialogo sociale, il progetto SeCoIA riunisce diversi partner francesi ed europei, guidati dalla CFE-CGC, la Confederazione dei dirigenti francesi : l'Union des Entreprises de Proximité (U2P), la Confederazione italiana dei dirigenti (CIDA), l'Istituto di ricerca economica e sociale dei sindacati francesi (IRES) e l'associazione ASTREES, membro del gruppo SOS, che studia le trasformazioni del lavoro e dell'occupazione, mette a punto e diffonde, in Francia e in Europa, pratiche sociali innovative.

 

Al progetto sono associati anche la Confederazione Europea dei Manager (CEC), l'organizzazione dei manager svedese (Ledarna), la Fondazione italiana Giacomo Brodolini (FGB), l'ONG AlgorithmWath e il Comitato consultivo sindacale dell'OCSE (TUAC).

 

I partner intendono allargare la condivisione a più attori (service provider, clienti, fornitori, piattaforme di utenti AI) con l'obiettivo di riunire una sessantina di membri capaci di rappresentare i vari ambiti influenzati dallo sviluppo della data economy e dell'AI.

 

Il progetto durerà due anni e si articolerà in tre fasi:

• Contribuire a comprendere meglio i problemi e gli impatti dei dati e dell'intelligenza artificiale

• Prefigurare una nuova contrattazione collettiva, associando i diversi stakeholder

• Formulare raccomandazioni generiche e divulgabili volte a sviluppare un dialogo sociale più ampio

 

Verrà realizzato un sito web dedicato, per consentire a quante più persone possibile di seguire le attività del progetto per farsi carico delle linee di pensiero e delle conclusioni.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 19/04/2021