Il Centro Studi Piemontesi racconta...

Leo Ferrero, torinese di Parigi

Lunedì 20 febbraio 2023 per i “Colloqui in Via Revel” presentazione del volume "Leo Ferrero “torinese di Parigi”. Un intellettuale tra Italia e Francia in età fascista" di CRISTINA TRINCHERO, Università di Torino, Aras edizioni.

Con l’Autrice intervengono GIOVANNI TESIO, Centro Studi Piemontesi e Università del Piemonte Orientale, PIETRO POLITO, Direttore Centro Studi Piero Gobetti.

Il volume vuole far scoprire alla comunità scientifica e al lettore comune interessato alle vicende culturali d'Italia in età fascista la figura di Leo Ferrero (1903-1933), intellettuale bilingue e "binazionale", autentico mediatore culturale attivo nell'orbita di Piero Gobetti.

Da Parigi, sede d'esilio volontario, operò nelle redazioni di periodici francesi e italiani.

A lui si deve la cronaca della vita culturale parigina che Ferrero, come Gobetti, auspicava l'Italia ergesse a modello per uno svecchiamento delle lettere e delle arti davvero "europeo", controcorrente rispetto alle politiche del regime mussoliniano.

A lui i francesi devono la conoscenza e la collaborazione con i cenacoli italiani più innovativi: quello gobettiano a Torino e quello fiorentino di «Solaria».

Il volume esamina la vita, l'opera e soprattutto l'attività di giornalista, critico letterario e teatrale di Ferrero, sullo sfondo degli anni Venti e Trenta, nella sua rete di relazioni e confronti, senza dimenticare la sua identità di scrittore in lingua francese.

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Articolo pubblicato il 05/03/2023