L'EDITORIALE DELLA DOMENICA DI CIVICO20NEWS - Chicca Morone: non prevalebunt!

Per quanto buia possa sembrare la notte…

È davvero impressionante assistere alla frattura, ormai insanabile dei due mondi: uno quello dell’élite, pronta a qualsiasi sacrificio (purché altrui) per continuare a raggiungere lo scopo che si è prefissato; l’altro è quello di noi gente comune, eredi di quel mondo costruito dai nostri avi con fatica, attraverso codici etici e comportamentali che hanno a che fare con un concetto oramai in disuso “la Morale”.

Avete mai sentito pronunciare un simile sostantivo da qualche membro del Word Economic Forum?

Eppure se c’è un luogo dove dovrebbe essere presente, in modo esponenziale, è proprio nel nucleo di qualsiasi consesso voglia governare “il mondo”.

Inutile scomodare Immanuel Kant e la Critica alla ragione pratica con “il cielo stellato sopra di me…” perché sappiamo benissimo quel che vuol dire trovarsi in una situazione interiore di estrema pace, avvolti da una percezione di infinitezza universale, non indotta da semplici appagamenti.

Invece le pretese da soddisfare del gruppo di combattenti sotto il vessillo del Nuovo Ordine Mondiale sono tutt’altro che pacifiche: sono materiali e infinitamente distruttive per chiunque non faccia parte dell'allegra comitiva.

Ciò che fa più impressione è la tranquillità con cui hanno esposto e continuano a esporre i loro intenti.

Siamo in troppi? Allora è necessario depopolare… svuotare la terra dei suoi abitanti.

Lo ha scritto nero su bianco Jacques Attali (1981), lo ha ribadito Harry Kissinger (2009), insiste Yuval Harari a tutt’oggi e… per non essere da meno ecco anche il nostro allora Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani (2014) che ha descritto il funzionamento di una certa tecnologia per il riscaldamento della cellula individuata come “malata” e testimoniato in seguito - in modo agghiacciante - da una donna (precedentemente sana) in preda a dolori disumani “di fuoco dentro” dopo l’inoculazione del siero. Tutto reperibile sul web.

Ma, di fronte a tali asserzioni, più volte ho sentito dire “Esagerano” tanto per non prendere coscienza di quello che sta accadendo; perché se alcuni di noi si svegliassero improvvisamente si chiederebbero come hanno fatto a essere così ottusi, per trovarsi oggi in questa situazione demenziale.

Il mondo è sottosopra perché in un modo o nell’altro sono riusciti a creare così tante fratture, così tanti fraintendimenti, così tante lotte gli uni contro gli altri, da inibire un giusto fluire della comunicazione, nonché dell’informazione atta a creare quel sapere, foriero di una consapevolezza personale.

Perché è importante che ogni singolo si svegli dal torpore e prenda coscienza dei propri diritti calpestati e ridotti a “concessioni” non si sa in base a quale criterio, visto che nessuno di noi li ha votati.

Mariana Mazzucato, eletta membro della Pontificia Accademia per la Vita è dichiaratamente atea e favorevole all’aborto di stato: naturalmente elevata a tale incarico da Jorge Bergoglio.

Per lo meno strano il suo parallelo tra la carenza di risorse idriche e la campagna vaccinale.

La signora, infatti, con l’aria più candida di questa terra al Word Economic Forum dichiara “Siamo riusciti a vaccinare tutti nel mondo? No. Quindi c’è da porre l’attenzione sull’acqua come bene comune globale e significa lavorare insieme e vederla dalla prospettiva dei beni comuni, facendo anche capire che è anche interesse personale (…) Molte innovazioni non si diffondono e non vengono pienamente implementate senza la politica degli appalti”.

C’è da chiedersi a chi appalteranno l’erogazione dell’acqua, un bene comune, considerando il fatto che nel referendum del 12 e 13 giugno 2011 la maggior parte dei cittadini italiani aveva addirittura votato per abrogare (parzialmente) la norma che prevedeva l’adeguata remunerazione del capitale investito, sancendo essere l’acqua un “diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani”.

Ma l’economista a capo del governo Mario Draghi (dalla profonda certezza immunologica portata dal sacro siero “Non ti vaccini, muori ecc.” da non dimenticare) aveva provveduto alla privatizzazione dell’acqua già nel luglio 2022.

Qualche problema, però, l’élite inizia ad averlo, perché i climatologi non sono una categoria così manipolabile e da più parti si alza la voce di una gran parte di noi sull’inaffidabilità di certe dichiarazioni… e non solo riferita alla presunta crisi vaticinata dalla vestale Greta, consigliata vivamente di recarsi a scuola e smettere di interpretare una parte ormai sfilacciata.

Non è un progetto iniziato da poco, lo sappiamo… l’eugenetica ha radici lontane, ben prima che fosse utilizzata così puntigliosamente da Hitler e ha radici nell’Inghilterra della Fabian Society, per poi essere accolta entusiasticamente negli Stati Uniti.

Le dichiarazioni di Pierre Gilbert (1995) sulla incipiente distruzione biologica con le tempeste organizzate dai campi elettromagnetici, il seguente inquinamento immesso nel sangue e nelle vene dell’umanità, creando delle infezioni volontariamente, possono sembrare un film di fantascienza. “Faremo delle leggi che obbligheranno le persone a vaccinarsi e in questi vaccini ci sarà tutto quello che serve per farvi controllare. Produrremo in questi vaccini dei cristalli liquidi che entreranno nelle cellule del vostro cervello e che saranno dei micro ricettori sensibili a delle onde a basse frequenze e che vi impediranno di pensare. Ciò che vi dico ora non è solo un’ipotesi… no, è già fatto!”

Lungo è l’elenco dei ricercatori che hanno cercato di avvertirci, quasi tutti morti o, se non tali, zittiti come il maggior virologo a livello internazionale Didier Raoult: Andreas Noack, arrestato in diretta dopo aver messo on line le sue scoperte sull’ossido di grafene trovato nel sangue di sierati e aver spiegato le morti improvvise di atleti competitivi: morto d’infarto; il senatore Bartolomeo Pepe vittima di un “malore improvviso” dopo dichiarazioni pubbliche assai circostanziate; Sofia Smallstorm che ha connotato la parola transumanesimo di tutte le implicazioni eugenetiche; Franco Trinca, che già nel 2021 ha parlato chiaramente di eugenetica e anche Luc Montagnier che non aveva esitato dagli albori della Covid a dichiarare ingegnerizzato il virus. Inoltre la sua previsione che sarebbero stati i non vaccinati a salvare il mondo era risultata davvero inopportuna per l’élite.

Resistono personaggi come Giuseppe Barbaro, Paolo Borgognone, Massimo Citro della Riva, Marco Cosentino, Vanni Frajese, Diego Fusaro, Daniele Giovanardi, Fabio La Falce, Alessandro Meluzzi, Angelo Tonelli, Joseph Tritto e molti altri, tutti combattenti dalle argomentazioni ineccepibili che ovviamente non compaiono su reti nazionali o giornaloni… e in quanto a stampa un particolare plauso va a Maurizio Belpietro e Francesco Borgonovo che dalle colonne de La Verità riescono a mantenere una comunicazione autentica, per lo meno non una semplice mera propaganda.

Costoro non smettono di partecipare a convegni e danno la loro disponibilità a chat e interviste sul web con una volontà di far sapere al pubblico quanto sia pericolosa la situazione oggi.

All’inizio della nuova campagna vaccinale verrebbe spontaneo chiedersi se fosse possibile fare uno screening sulla popolazione vaccinata per avere una seppur vaga idea della realtà.

Una risposta ce la dà Joseph Tritto, asserendo di essere in possesso delle liste dei lotti soprattutto di quelli che per le due grandi ditte Pfizer e Moderna erano considerati pericolosi, con effetti avversi previsti. Analizzandoli con sicurezza assicura che i problemi legali possono definirsi ad ampio raggio.

Sono prodotti che creano una copia loro e vanno sul DNA. L’integrità del DNA è stata infranta: gli elementi spuri entrati nel DNA umano, hanno incominciato a labilizzarlo, per cui l’industria farmaceutica, cioè Big-Pharma, detentore della formula di tali elementi, ne diventa proprietaria per quel 0,01% o quel 0,05% oppure 0,1% e così via…

Più aumentano le vaccinazioni, più la parte controllata da Big Pharma, dal punto di vista di marcaggio genomico, aumenta: la popolazione inoculata sarà per sempre dipendente da loro per poter bloccare le conseguenze negative e assumere dei farmaci che possano andare ad agire sul cavallo di Troia che è stato inoculato.

Il professor Tritto con molto rammarico dichiara di non riuscire a far capire che l’immunità naturale è di gran lunga superiore a qualsiasi situazione indotta dal farmaco ma… l’enorme potere economico sponsor del martellamento mediatico non dà scampo!

Tocca a chiunque ne abbia la possibilità diffondere queste informazioni perché, per quanto possa apparire buia la notte, ci sarà sempre un’alba che rischiarerà le nostre vite.

 

 

Civico20News

Chicca Morone

  Editorialista

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/10/2023