La Russia non cerca lo scontro con la NATO

Luigi Cabrino per Civico20News

Alla vigilia dell' accordo tra la Finlandia e la Nato che porterà una forte presenza militare dell' alleanza atlantica nel paese il presidente russo Putin afferma che alla Russia non interessa per niente lo scontro con la Nato e che, anzi, una sconfitta geopolitica e geostrategica della federazione russa non conviene nemmeno agli USA.
Le principali fonti di stampa hanno ripreso l'intervento di Vladimir Putin al proposito.

Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Joe Biden su un possibile attacco russo ai Paesi della Nato sono "una totale sciocchezza". Così Vladimir Putin in un'intervista al giornalista Pavel Zarubin, riportata da Ria Novosti, e ripresa da ADN Kronos, sottolineando:

"Penso che anche il presidente Biden lo capisca" e che afferma queste cose solo per "giustificare la sua politica errata nei confronti della Russia".

Il presidente russo ha aggiunto di ritenere che anche gli Stati Uniti non siano “così interessati come pensavano 20 anni fa a infliggere una sconfitta strategica della Russia”. “Non penso che questo sia nell’interesse nazionale degli stessi Stati Uniti”, ha sottolineato.

La presenza di nuove truppe nato ai confini russi non impensierisce il presidente russo.
L'Occidente "ha trascinato la Finlandia nella Nato", ha detto ancora Putin annunciando un'ulteriore militarizzazione degli oltre 1300 chilometri di confine che condivide con il Paese scandinavo. "Non ci saranno problemi, perché noi creeremo un distretto militare di Leningrado e concentreremo una certa quantità di unità militari".

Le parole di Putin, ricorda l'agenzia ADN, arrivano alla vigilia dell'accordo di difesa che la Finlandia domani firmerà con gli Stati Uniti per permettere loro un maggiore accesso alle zone di confine. Il patto renderà "l'organizzazione delle operazioni in tempo di pace più facili, ma soprattutto potrà essere vitale in caso di crisi", ha dichiarato a ministra degli Esteri finlandese, Elina Valtonen.

La ristrutturazione del distretto militare di Leningrado è stata già decretata lo scorso 8 ottobre, e prevede il dispiegamento di militari e un incremento della militarizzazione della frontiera russa con la Finlandia.

"Abbiamo sempre avuto le relazioni più amabili e cordiali finora - ha detto parlando dei rapporti con la Finalndia - e non li avremo perché creeremo il nuovo distretto militare di Leningrado e andremo a concentrare lì diverse unità".
Putin ha sostenuto che  l'Occidente ha precise responsabilità per aver "trascinato" la Finlandia nella Nato:

"Abbiamo dispute territoriali con loro? Credo che tutte le dispute, comprese quelle territoriali della metà del secolo passato, le abbiamo risolte già da molto tempo".

Luigi Cabrino 

 

© 2023 CIVICO20NEWS - riproduzione riservata

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 21/12/2023