La Juventus che sfida l’Udinese peccato si dimentichi di scendere in campo. I Bianconeri ancora una volta giocano male e vanno subito sotto.

Al 10’ Molina viene imbeccato da De Paul su punizione e batte Szczesny. I bianconeri erano intenti a protestare invece di focalizzarsi sulla palla. Partita che non decolla e la Juve fatica a costruire.

Molti falli da parte dei bianconeri che al 27’ trovano un bell’inserimento di Mckennie di testa che per poco non firma il pareggio. Ci provano Dybala su punizione e Bernardeschi ma Bonifazi e bravo a chiudere sempre.

Nel secondo tempo succede ben poco con la Juve che prova a creare qualcosa di buono. Nel finale la Juve sembra accendersi. All’80’ Cuadrado si invola verso la porta di Scuffet in solitaria, scarica su Kulusevski a rimorchio ma i difensori sono attenti e intercettano.

Due minuti dopo Cr7 calcia una punizione che De Paul devia col braccio in area. Rigore per i bianconeri che lo stesso Cr7 insacca. Pirlo inserisce Rabiot e all’89’ proprio il francese offre l’assist a Cr7 che di testa supera Scuffet e regala la vittoria.

Una prestazione comunque non sufficiente per i bianconeri che stasera devono ringraziare Ronaldo per i tre punti. Una squadra che dopo un anno ancora non si e amalgamata e non ha ancora trovato un gioco su cui basarsi.

La difesa prende immancabilmente gol e il centrocampo non ha quel mordente che una grande squadra deve avere. Betancur non incide e Bernardeschi continua ad essere un mistero.

Buono Cuadrado che ci mette sempre l’anima e buono Cr7 che dopo 80’ da fantasma si accende e risolve la partita.

Prossimo step il Milan la settimana prossima per  un posto definitivo in Champions.

(immagini juventus.com)

Marco Rabellino