Pianeta Juve - Fine dei giochi

L'Analisi di Marco Rabellino

La Juventus nello Stadium deve rispondere subito alla sconfitta patita contro la prima della classe, invece il lunedi sera è indigesto alla Vecchia Signora che non riesce a superare la modesta Udinese.

I bianconeri non partono male anzi, prendono in mano il gioco e provano a segnare con Chiesa e cercando di creare pericoli in area ma trovando un’attenta difesa avversaria che riesce a chiudere ogni avanzata.

Al 22’ occasione sui piedi di Weah che manda la palla altissima. Tra disattenzioni e poca precisione al 25’ arriva la mazzata. Unica occasione friulana con una punizione messa in mezzo e mal spazzata dai bianconeri che si trasforma in rete avversaria grazia alla pronta reazione di Giannetti che si avventa sul grandissimo regalo di Alex Sandro che gli stoppa palla e mette in rete.

Ci sarebbe tutto il tempo per reagire e recuperare lo svantaggia ma la Juve gioca confusa e imprecisa. Cambiaso mette una palla d’oro per Milik al 29’ ma il polacco mette clamorosamente fuori. Al 42’ Milik impatta bene di testa ma trova il portiere Okoye in stato di grazia questa sera e devia fuori.

Nella ripresa i bianconeri comandano il gioco ma non creano grossi pericoli all’udinese, merito anche alla difesa che chiude bene tutti gli spazi e annulla i grandi giocatori juventini. Milik ha le due più grosse occasioni.  Al 56’ calcia il porta e trova la respinta in scivolata di un difensore e al 59’ mette palla in rete ma nell’azione il pallone era uscito dal campo e il gol viene annullato.

La Juve dice definitivamente addio allo scudetto regalando troppi risultati alle avversarie non finalizzando le occasioni da rete. Non si può subire gol sempre sull’unica occasione lasciata all’avversario. che serva di lezione perche ormai è da metà gennaio che si continua a portarsi dietro sempre lo stesso errore.

Szczesny trafitto sull’unica occasione che si presenta dalle sue parti anche se può farci poco se il difensore si dimentica le basi.

Alex Sandro inguardabile. Probabilmente nelle rare occasioni in cui ha messo in campo delle buone prestazioni viene il dubbio che prendesse qualche sostanza perché stasera giocare peggio di lui penso sia difficile. La prestazione viene ulteriormente affossata quando ha la brillante idea di servire palla a Giannetti che deve solo segnare. In fascia viene ridicolizzato. E’ giunto il tempo di spedirlo molto lontano da Torino.

Gatti copre bene anche se sembra più in difficoltà del solito.

Bremer salva la Juve fermando sempre l’attaccante in ogni modo. Senza di lui la Juve stasera avrebbe subito di più.

Mckennie sfinito. Dopo tante partite di corsa pura stasera è in affanno. Recupera si tanti palloni ma ne perdi altrettanti ed è troppo impreciso.

Locatelli affonda tutta la squadra mancando di precisione e di attenzione. Nessuna trama creata e troppi errori. Allegri lo lascia perfino troppo in campo prima di cambiarlo con Nicolussi che entra bene in partita.

Weah male. non riesce mai a superare l’avversario. sui tiri non migliora la situazione. Lascia spazio a Yldiz che migliora la fase offensiva bianconera ma i compagni non lo supportano.

Rabiot altro oggetto misterioso. Da un mese ormai si è spento e sembra non riuscire a riprendersi. Si accende ogni tanto lanciandosi in avanti ma del vecchio Rabiot determinante è restata solo l’ombra.

Cambiaso è l’unico a crederci e a provarci. Crea qualche occasione ma quando non c’è un gruppo che lotta unito difficile arrivare al risultato. Subentra un altro giovane, Cerri, che chiude gli ultimi minuti.

Milik rientra dopo la follia di Empoli che ha compromesso la stagione e anche oggi non riesce ad incidere. Certo ci prova ma non basta.

Chiesa rientra per dare risposte alla squadra e l’unica risposta che ha dato è il gioco personale. Cerca il dribbling troppe volte finchè la difesa non lo annulla e non riesce più ad uscire dalla gabbia.

Penso che dopo la partita persa contro una piccola come l’Empoli in piena rincorsa abbia avuto un seguito pesantissimo sul morale della squadra che si è persa per strada e sbaglia perfino le piccole cose. I giocatori tentano in solitaria di prendersi la Juve sulle spalle sbagliando ancora di più.

Comunque, a parte Alex Sandro che finalmente farà le valigie, in questa squadra ci sono altri quattro o cinque elementi che la società dovrebbe pensare di cedere ed incassare vista l’intermittenza delle prestazioni fornite.

Tanto ormai lo scudetto c’è lo siamo giocati.

(immagini Juventus FC)

 

Marco Rabellino

© 2024 CIVICO20NEWS - riproduzione riservata

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 13/02/2024