Pianeta Juve - Partita quasi buttata

L'Analisi di Marco Rabellino

I bianconeri affrontano il Monza con una formazione che non presenta attaccanti. Il gioco lo comanda la Juve e al 9’ ha gia’ una grande opportunità di segnare con Vlahovic su rigore. Rigore calciato male e parato da Di Gregorio che poi evita nuovamente la rete sulla ribattuta.

Rete che comunque arriva sul calcio d’angolo successivo. Nicolussi Caviglia crossa e trova l’imbucata di Rabiot che incorna potente sotto la traversa. Col vantaggio la Juve controlla l’avversario a cui concede poche occasioni. Gatti si divora il raddoppio mandando alto da pochissimi passi in acrobazia.

Al 35’ ancora Rabiot sfiora il raddoppio sparando una fucilata che sfiora il palo.

Nel secondo tempo i bianconeri concedono un po’ più spazio e rischiano di gettare al vento tre punti e sorpasso momentaneo all’Inter subendo, al 92’, il pareggio su cross in area che bucato da tutti i difensori e attaccanti si spegne in rete.

Pareggio che dura il tempo di un azione quando Gatti servito in area cicca il tiro, inibendo l’intervento del difensore, e insacca il secondo alle spalle di Di Gregorio.

Vittoria importante anche se al cardiopalma, primo posto e se tralasciamo il gol preso da polli, una partita giocata bene e su buoni ritmi.

Szczesny non gioca per 90’ guardando i compagni giocare ma si addormenta sul lancio di Carboni che lo trafigge senza intervento.

Bremer insuperabile. Difende l’area gettandosi in ogni intervento a difesa del portiere.

Gatti super. Sbaglia un gol semplice  davanti la porta ma si riscatta con il gol decisivo mettendo a sedere l’avversario mancando il tiro e mettendo successivamente in rete.

Cambiaso grande partita. Si guadagna il rigore sbagliato da Vlahovic e in fascia fa sempre male al Monza.

Alex Sandro rientra e mette in campo una buona prestazione. qualche bella giocata e belli interventi precisi in difesa. Un altro giocatore rispetto a quello di qualche mese fa.

Mckennie instancabile. meno brillante e incisivo ma comunque mette in campo quantità e corsa.

Nicolussi Caviglia gioca bene e trova personalità in campo dopo la prima così così.  Cross per Rabiot perfetto che porta al vantaggio. Lascia posto a Danilo che torna dopo l’infortunio e da centrocampista non disdegna qualche bella chiusura difensiva.

Rabiot il migliore. Segna e serve palla a Gatti in area nel finale. L’uomo in più delle partite inchiodate.

Kostic in ombra ma le sue sgroppate in fascia si notano sempre. Qualche bella chiusura per annullare il gioco avversario.

Chiesa non brilla. Troppo sacrificato da seconda punta prova invano a farsi strada e arrivare al tiro. Ne prende il posto Kean che non conclude granchè.

Vlahovic sbaglia il rigore due volte. Prima se lo fa parare e la ribattuta la mette sulle mani del portiere. Si spegne li’ la sua partita. Si limita a servire palloni ma difficilmente si dimostra pericoloso. Allegri lo cambia con Milik che stasera manca di precisione e gioca più per la squadra.

Zitto Zitto Allegri porta i bianconeri in vetta e domani il big Match dell’Inter con il Napoli potrebbe lasciarli soli in testa. Si vince anche senza bel gioco ma rischiare di perdere punti come poteva succedere stasera non lo si può e non si deve mai vedere.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino

 

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Articolo pubblicato il 02/12/2023