Pianeta Juve - Bianconeri vittoriosi contro l’umile Verona

L'Analisi di Marco Rabellino

Allo Stadium la Juventus apre il mese di fuoco con il Verona e comanda il gioco ma non riesce a sfondare la difesa scaligera. Al 3’ minuto Duda ha una ghiotta occasione ma fortunatamente calcia centrale e Szczesny non ha problemi a parare.

Verona che ha ancora una grande occasione con Depaoli al 14’. Lasagna lancia il compagno e il tiro sfiora il palo. La juve mantiene il possesso e al 37’ sfiora il vantaggio con Danilo che viene imbeccato da Milik e calcia a rete, palla deviata che sbatte sulla traversa.

Nella ripresa Juve più feroce e al 55’ passa con Kean, servito bene dall’asse Miretti-Locatelli; controllo dell’attaccante e palla messa in rete. nel finale la Juve sfiora il raddoppio con Bremer che in area manca la rete anticipando Vlahovic.

Szczesny effettua pochi interventi ma decisivi.

Bremer difende bene. manca il raddoppio nel finale ma anche senza gol la prestazione è buona.

Bene Gatti. Altra prova di spessore per il neo acquisto che gioca con carattere e voglia. Nel finale serve di testa un pallore d’oro per Bremer che sbaglia.

Danilo comanda bene il reparto difensivo. Nel primo tempo la traversa nega la gioia del gol.

Cuadrado non brilla. Tanta corsa e qualche cross ma nulla di più. Viene sostituito da Kostic che non al meglio mette comunque in crisi la retroguardia del Verona.

Barrenechea ancora bocciato. Un tempo per lui dove la Juve fatica a lui non entra in partita. Lascia spazio a Miretti che gioca bene con carisma e trova l’intuizione che porta al gol di Kean.

Ottimo Fagioli. Buoni tempi e buona posizione in campo. Si batte e porta brio alla manovra. Ottima prospettiva per il futuro.

De Sciglio attento dietro. In avanti si vede poco.

Locatelli il migliore. Centrocampo in mano sua e assist perfetto e veloce per Kean.

Milik rientra dopo mesi e lavora molto per i compagni. Non incide sulle marcature ma prestazione buona. Si scambia con Vlahovic che prova ad allungare la Juve nel momento in cui la Juve si copre.

Kean si trova al momento giusto nel posto giusto, segna il gol decisivo ma per il resto conclude poco. Dopo il gol lascia posto a Di Maria che non incide molto sul match.

Altra vittoria senza subire gol che porta la zona europa più vicina e senza stupide penalizzazioni all’allungo sule inseguitrici.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 02/04/2023