Pianeta Juve - Altro scandalo ai danni dei bianconeri

L'Analisi di Marco Rabellino

Grande sfida allo Stadium con i bianconeri che ospitano un Napoli in netto calo. Primi minuti di Ping Pong con squadre che si rispondono a vicenda con occasioni di facili interpretazioni per i portieri. Al 37’ Napoli pericoloso con Lozano che viene prontamente fermato da Danilo.

Nella ripresa la Juve alza i toni e con un brillante Soulè. Al 55’ Locatelli perde palla lanciando Kvaraskelia che fortunatamente calcia alto. Minuto 70  e Napoli che sfiora la rete con Osimehn che in area controlla e si gira centrando il palo. Ancora il nigeriano protagonista con un colpo di testa parato da Szczesny e due minuti dopo con tiro altissimo che grazia ancora il numero uno bianconero.

Nel finale la Juve si accende con Rugani all’80’ che grazia Meret calciando alto da pochi passi un passaggio di Gatti e sulla ripartenza azzurra Fagioli recupera lanciando Milik che mette fuori. Gol che arriva all’82’ con Di Maria che scatta e rientra sul sinistro trafiggendo Meret. Ed è qui che si consuma l’ennesimo scandalo di questo campionato. L’arbitro viene chiamato al Var per far annullare il gol ai bianconeri, dando ascolto all’altra squadra napoletana, seduta nelle aule, che vuole la Juventus bersagliata in tutti i casi.

Al 91’ Chiesa lanciato mette in mezzo per Vlahovic e ancora rete annullata per pallone che probabilmente ha superato la linea di fondo.

Sul ribaltamento di fronte Osimehn viene fermato da Szczesny e sull’azione successiva Elmes crossa per Raspadori che al volo trafigge Szczesny, acciuffando l’agognata vittoria che extracampo era stata prefissata.

Nel complesso la squadra si comporta bene con Sczesny che salva tante volte la propria porta e la difesa  con Gatti, Rugani e Danilo che coprono bene e si rendono anche pericolosi in avanti.

Rabiot non brillante ma il suo lo fa sempre.

Cuadrado va a fiammate. Si preoccupa tanto di Kvaraskelia e in avanti in qualche occasione si fa sentire.

Ottimo Locatelli che si comporta bene in entrambi le fasi. Buone impostazione per il centrocampista italiano che sta crescendo molto.

Miretti non eccelle, si limita a non fare sbavature ma non basta. Lascia posto a Di Maria che allunga la Juve e segna gol in contropiede.

Kostic tanta corsa poca precisione. Il serbo sembra stanco e non riesce aa incidere sulla fascia.

Bene Soulè che fa buone giocate  non trovando la via della porta. Subentra Fagioli che mette vivacità e velocità alla manovra ma sbaglia sul gol del Napoli perdendo Raspadori.

Milik non brilla. Poche occasioni per il polacco ma gli attaccanti bianconeri ormai hanno una malattia con il gol.

Nel finale su Torino dopo mesi è scesa anche la pioggia che sapendo che arrivava il Napoli ha cercato di lavare quello che di maligno è stato architettato in tutte le sedi. Il campo ha mostrato una squadra vincente che ha superato la capolista ma non è bastato e alla fine si accetta la sconfitta che finalmente mette la parola fine al campionato più falsato degli ultimi anni.

(immagini Juventus FC)

 

Marco Rabellino

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Articolo pubblicato il 24/04/2023