La Juve post accanimento politico si approccia alla nuova stagione affrontando l’Udinese a Udine. La signora parte bene e passa immediatamente in vantaggio con Chiesa che approfitta del tocco sbagliato del difensore avversario per metter dentro l’1-0.

Bianconeri aggressivi e rapidi nel gioco, squadra totalmente diversa dalla remissiva dell’anno scorso. Al 7’ Cambiaso stoppa bene e calcia verso l’angolino trovando la risposta di Silvestri. Al 19’ rigore fischiato e controllato al Var per fallo di mano in area e Vlahovic si prende palla e calcia benissimo all’angolino basso un rigore imparabile.

L’Udinese non riesce a entrare in gara e la Juve controlla bene il campo. Nel finale un grandissimo Cambiaso confeziona l’assist perfetto a Rabiot che davanti alla porta non sbaglia. 3-0 al fischio dell’intervallo.

Secondo tempo tranquillo per i bianconeri che si limitano a tenere sotto controllo l’avversario. L’Udinese prende campo ma e raramente pericolosa. Al 63’ Samardzic da fuori impegna Szczesny e al 67’ sempre Samardzic mette in mezzo un pallone velenoso che Lovric di teste mette fuori a fil di palo.

Nel finale Vlahovic segna ma il gol viene annullato per fuorigioco e poco dopo Szczesny si supera con una doppia parata su Perez e Lucca chiudendo la partita da imbattuto.

Buona la prima con finalmente una Juve tosta che non si arrende dopo i primi 15 minuti ma mette sotto l’avversario e lo mantiene a distanza per tutta la partita.

Szczesny ottimo. Inizia bene la stagione dimostrandosi attento in ogni frangente. Super nel finale con quella doppia parata.

La difesa regge bene con Danilo che si impone nei duelli aerei e Bremer che annulla Beto. Alex Sandro gioca bene e parte da lui il tiro che porta al rigone del 2-0.

Weah in fascia gioca bene anche se viene preferita la fascia opposta alla sue per le avanzate. Si prende una botta e lascia spazio a Mckennie che rischia subito di trovare la rete ma sbaglia idea.

Miretti tiene bene il campo. Qualche scelta non brillante ma presente sempre nella manovra.

Bene Locatelli che mette ordine nel centrocampo bianconero e fa girare palla.

Rabiot mette subito una marcia in più. Recupera palloni, si inserisce e trova il gol.

Cambiaso stupefacente. Esordio in bianconero col botto. Instancabile sulla fascia, prova il tiro mettendo in difficolta Silvestri, si inserisce e duetta bene coi compagni e serve una palla d’oro a Rabiot che deve solo spingerla in rete.

Vlahovic serve subito l’assist a Chiesa approfittando dell’errore avversario, sigla il rigore e si batte per la squadra.

Chiesa contende a Cambiaso la prestazione migliore. Segna subito, mette in crisi la difesa dell’Udinese con i suoi strappi e dimostra nettamente una spinta diversa da quella dell’anno scorso.

Una squadra cambiata e senza il disturbo delle coppe che parte bene e firma la sua presenza tra le prime della classifica. La rabbia per le scelte dell’ultima stagione diventino una spinta in più per abbattere tutti gli avversari.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino

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