Juventus che ad Empoli cerca di riprendere il cammino verso la vetta. Squadra aggressiva che arriva al tiro con Vlahovic al 7’ con Berisha che para e trova il gol tre minuti dopo con Danilo che ribatte in rete una deviazione di Gatti da calcio d’angolo ma rete che viene annullata per un presunto fallo del brasiliano su Berisha.

Juve che mantiene il possesso e gestisce fino al 24’ quando ancora Danilo mette nuovamente in rete.  con il vantaggio la Juve mantiene il pressing  e  sfiora il raddoppio con Mckennie e Vlahovic. Ma la ghiotta occasione capita al 37’ quando Maleh atterra Gatti in area e l’arbitro concede il rigore.

Vlahovic in battuta  sbaglia e serve palla a Berisha. Nella ripresa la Juve manca il bis con Chiesa nei primi minuti e non riescono a chiuderla lasciando spazio alle offensive empolesi. Entra Pogba e proprio il francese al 66’  mette in rete con una bella volèe ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Vlahovic.  Nel finale Chiesa trova il raddoppio. Milik serve il numero 7 in volata, Berisha lo atterra e prontamente rialzandosi mette in rete.

Dopo la brutta partita di Bologna la Juventus si riscatta mantenendo pressing alto e ritmo per tutti i 90’

Perin prende il posto in porta e dalle sue parti non arrivano pericoli.

Gatti mette fisico e attenzione . si procura anche il rigore che i compagni sprecano.

Ottimo Danilo che segna due volte e dietro è una roccia.

Bremer offre una prestazione migliore delle precedenti e annulla lo sterile attacco toscano.

Mckennie offre sempre lo spunto per aprire il gioco.

Miretti funge da raccordo tra attacco e centrocampo e a volte manca di precisione. Lascia spazio a Pogba che trova subito la rete poi annullata e mette in campo una buona prestazione.

Locatelli imposta bene il gioco e mantiene corta la squadra.

Kostic torna titolare e i suoi cross continui mettono in difficoltà l’Empoli. Due calci d’angolo e due gol di Danilo, uno poi solo valido. Bell’impatto.

Vlahovic rovina la prestazione con il rigore sbagliato. Gioca per la squadra.

Chiesa cerca più volte il gol e riesce a trovarlo solo nel finale. Come punta meglio dell’anno scorso.

Un ruolino di marcia che tiene la ruota delle due milanesi in testa. La Juve fuori casa sembra più motivata e aggressiva.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino

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