Questi i contatori che fanno spendere di più.

Se si possiede questo tipo di contatore conviene controllare.

Molti contatori elettronici sono fuori norma e trasmettono dati di consumo errati.

Questo è quanto è emerso da una indagine svolta dall'associazione dei consumatori CODICI.

La sua class action contro i distributori di energia ha avuto in poco tempo un successo strepitoso di adesioni tanto che oggi le adesioni all'iniziativa sono chiuse.

Tutto nasce dal fatto che in molte famiglie sono stati installati contatori elettronici senza la marchiatura CE originale e senza la certificazione di autenticità, della trasmissione dati, ministeriale.

Ecco come fare a sapere se il contatore istallato presso la propria abitazione è a norma oppure no.

Analisi del marchio

Questo è il marchio regolare Europeo.
Altri marchi CE significano China Export.

Lo si può trovare sicuramente stampato sui contatori
prodotti dal 2008 in poi
.

 

Qui di seguito la comparazione con marchi irregolari


Notare la distanza tra le lettere
e
la curvatura del marchio.

Solo la prima è una marchiatura a norma.

Oltre a questo c'è da evidenziare un'altra caratterista che il contatore deve possedere per essere a norma, e cioè la lettera "M" dopo il marchio CE e l'anno di omologazione. Questa è la foto.

 

In questo caso, se il contatore risulta a norma e consumate di più, è bene fare reclamo formale al vostro distributore.

Riassumendo: se sulla targhetta, a destra del simbolo CE c'è una M seguita da due numeri, il contatore è regolare.

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Articolo pubblicato il 29/02/2016