Le attività della Regione Piemonte di maggio 2016.

Turismo, trasporti e Province.

Il lavoro del Consiglio e della Giunta regionale della nostra Regione, nel mese di maggio ha riguardato tre settori importanti: il turismo, i trasporti e le Province.

In merito al turismo, nell’ambito degli accordi di programma con gli Enti locali per lo sviluppo del turismo montano, sono stati previsti: la realizzazione ed il potenziamento delle piste ciclabili piemontesi, stabilendo un percorso minimo di 50 km, il miglioramento del patrimonio strutturale ed infrastrutturale esistente nel territorio montano piemontese (musei, rifugi, fortificazioni), la qualificazione della funzione turistica dei Comuni dichiarati patrimonio Unesco ed il recupero a scopo turistico-ricreativo del patrimonio ferroviario dismesso e  in disuso. Su quest’ ultimo settore ricordiamo che in prima linea potrebbe esserci la riattivazione a scopi turistici della dismessa ferrovia Ceva-Ormea.

Per quanto riguarda l’area trasporti, per ricordare gli impegni assunti con le Regioni Liguria e Lombardia ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso la firma di un protocollo d’intesa, il 10 maggio 2016 è stato convocato un Consiglio Regionale straordinario dedicato agli Stati generali della logistica del Nord-Ovest nel quale sono stati ribaditi gli obiettivi principali della Regione: favorire la crescita e l’occupazione e ridurre le emissioni di anidride carbonica tramite lo spostamento di flussi consistenti di merci dalla gomma al ferro.

Per favorire l’occupazione occorrerà puntare sullo sviluppo degli interporti, affinché possano crescere all’interno degli stessi servizi legati alla lavorazione e trasformazione delle merci, mentre con i fondi previsti dalla Legge di Stabilità 2016 verrà garantito un miglior utilizzo della rete ferroviaria esistente; in particolare si interverrà sulle linee ferroviarie che collegano Orbassano con i porti liguri ed il Corridoio Reno-Alpi e sulla linea ferroviaria Torino-Asti-Alessandria, adeguandole agli standard europei. 

Nell’area delle Province, sono stati definiti gli accordi tra la Regione Piemonte e le Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli e del Verbano-Cusio-Ossola relativi ai beni mobili ed immobili che permetteranno di assicurare l’esercizio delle funzioni trasferite alla Regione.

Sarà così possibile razionalizzare le sedi adibite ad uffici pubblici, ridurre i costi di funzionamento collegati all’attuazione della riforma delle Province e garantire ai cittadini una miglior fruizione dei servizi.

Sempre nel mese di maggio, nell’area Sanità, è stata anche approvata la proroga per due mesi della distribuzione ai cittadini dei farmaci inclusi nel prontuario ospedale-territorio tramite le farmacie convenzionate.                                                      

                                                                                          

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 24/05/2016