Via privilegiata per l'accesso al mondo del lavoro

Apprendistato, in Piemonte coinvolti 25 mila giovani

25.249: tanti sono i giovani che hanno fatto il loro ingresso in azienda, negli undici-dodici mesi, con un contratto d'apprendistato, cioè quella che si conferma essere la modalità più efficace per l'ingresso nel mondo del lavoro. Sono, infatti, stati solo 15.426 i nuovi contratti under 30 a tempo indeterminato stipulati nello stesso periodo. Questa la fotografia dell' indagine dell’Ufficio Studi di Confartigianato Piemonte, sui dati Inps, resa pubblica nei giorni scorsi. Quest’anno in Piemonte si sono contate 13,6 nuove assunzioni con l’apprendistato ogni 100 nuovi rapporti under 30 attivati.
La nostra Regione si attesta al quarto posto nazionale, subito dopo l’Umbria dove si contano 16,7 nuovi rapporti di apprendistato ogni 100 nuovi rapporti attivati per under 30; seguono il Veneto con 14,2 e la Toscana con 13,8. Mentre la media nazionale è 10,8.
 
Da noi – sottolinea Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – l’apprendistato continua a giocare un importante ruolo di sostegno per l’occupazione dei giovani. Questo contratto è una valida risposta per le opportunità di lavoro delle nuove generazioni”.
 
L'organizzazione di categoria ricava alcune considerazioni da questi numeri. Il Presidente sottolinea che “bisogna, dunque, continuare ad investire sull’apprendistato per preparare i giovani a entrare nel mercato del lavoro. È necessario rilanciare questa ‘palestra’ nella quale i giovani studiano e lavorano, anche per soddisfare le esigenze di un mondo che richiede competenze tecniche evolute imposte anche dalla rivoluzione digitale”. Guardando al comparto nel suo complesso e concentrandosi su aspetti più narrativi, il Presidente specifica che “occorre, però, lavorare anche sull’immagine delle imprese artigiane per renderle più attraenti agli occhi dei giovani. Ricordo che il 16,5% degli artigiani ha più di 60 anni, il 60% tra i 40 e i 59, appena il 5,5% ha meno di 30 anni”.
 
Davvero decisivo, quindi, che si sappia agire per rendere più vantaggioso, dal punto di vista del costo del lavoro, lo strumento dell'apprendistato.
 
D.C.
 
(Immagine in copertina tratta da Controcampus.it)

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Articolo pubblicato il 18/07/2019