I dati dell’Ufficio Studi di Confartigiantato Imprese
L'artigiano pensa con le mani e, con esse, realizza spesso oggetti che esprimono bellezza. In Piemonte, in particolare, l'artigianato artistico è un player di prima grandezza.
Questo risulta evidente dall'oggettiva fotografia che ci presenta una recente analisi dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Piemonte per le MPI, con i dati UnionCamere-Infocamere del primo trimestre 2019. Da questa indagine si rileva che “sono 24.356 le imprese artigiane dell’artigianato artistico del Piemonte che, con i loro 61.210 addetti, realizzano, prevalentemente con tecniche manuali ad alto contenuto professionale, prodotti di elevato valore estetico. Rappresentando il 21,1% di tutto il comparto artigiano del Piemonte e il 26,2% dei dipendenti, l’artigianato artistico riunisce il capitale umano delle imprese che, creando valore economico, culturale e sociale, realizzano prodotti ad alto contenuto identitario ed esprimono la cultura del popolo, rappresentando simboli della tradizione e della creatività”.
A livello nazionale il Piemonte occupa la quarta posizione come numero di imprese. Al primo posto
Una realtà che ha dimensioni importanti, quindi. Dimensioni osservando le quali non si può non concordare con Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte, quando evidenzia che “la tutela delle professionalità nel settore avrebbe bisogno di fondi, che servirebbero a riequilibrare economicamente l’attività, ovvero a renderla competitiva dal punto di vista commerciale, affinché mantenga la propria identità artigianale”.
D.C.
(Immagine in copertina tratta da radiogold.it)
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Articolo pubblicato il 07/08/2019