L'angolo della poesia - "Nubi"

Testimoni della fragilità dell’esistere o del credere di esistere

Nubi

di

Massimo Calleri

 

Nubi,

profili sinuosi

ove è dolce farsi cullare

 

 fra sogni ed illusioni

sospinti da aliti di vita

 e sospiri d’amore. 

 

Nubi

ove gioia e tristezza

nel vedere senza essere visti

 

mutano ad ogni istante

 il senso di appartenenza

a tutto ciò che ci circonda.

 

Nubi,

 misteriosi custodi di speranze

che si dissolvono,

si ritrovano e si disperdono,

 

testimoni della fragilità

dell’esistere o del credere di esistere,

 dell’apparire ancor più dell’essere,

 del volere senza prima desiderare.

 

Nubi

che ora si addensano

ed ora si dissolvono

come i nostri pensieri,

 

come le angosce

che lasciano spazio

a nuove angosce

 

mal celate da improvvisi

 raggi di luce.

 

Nubi

 in cui troviamo rifugio

per nascondere agli altri,

 ed a noi stessi,

le nostre debolezze

ed il timore della sconfitta.

 

(immagine Globalist Syndacation)

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/02/2020