I mercati finanziari in questo periodo stanno vivendo una serie di anomalie. Di conseguenza molti investitori, di ogni specie, hanno letto in questa fase di mercato la possibilità di aumentare la propria esposizione al rischio finanziario, con intenti speculativi. Sarà per questo che il trading online sta ricevendo sempre più consensi, aumentando il proprio interesse, a livello globale peraltro, come confermato da molte aziende attive nel settore.
I periodi di alta volatilità vengono sempre prediletti dai broker ma molti sostengono che questa corsa agli investimenti sia del tutto senza precedenti, per i volumi espressi nell’ultimo periodo e soprattutto perché investe una fascia di popolazione per la prima volta, grazie al fatto che l’accesso ai mercati è semplificato dalle piattaforme web. Il fatto, per un neofita dei mercati finanziari, si spiega abbastanza semplicemente: aumentando il livello di volatilità sui mercati e di conseguenza i fattori di rischio, molti credono di poter ottenere guadagni semplici e facili. Molti bias cognitivi agiscono in questo contesto: l’overconfidence, per esempio, e il confirmation bias. La CNBC ha reso noto che i protagonisti assoluti di questo boom di trading online sono giovani investitori alla loro prima volta, desiderosi di recuperare con un investimento quanto perso nel corso dei vari lockdown. O gli stessi desiderosi di investire quanto risparmiato. L’attenzione, però, in questa situazione, non è mai troppa.
Bene è sapere per gli investitori che c’è da tenere alta la guardia, come chiarito anche dalla CONSOB: a volte una comunicazione sbagliata può fuorviare gli investitori. Facendo per esempio credere loro che operare su piattaforme di trading possa addirittura assicurare un “secondo reddito”, o addirittura la ricchezza, in caso si posseggano le abilità e l’intelligenza necessarie. Per una maggiore veicolazione del proprio messaggio, queste piattaforme riportano testimonianze di presunti trader che raccontano di una “svolta” alla loro vita. Insomma il guadagno in questo caso è l’esca. Come comportarsi?
Anzitutto capire a cosa si va incontro. Guadagni veloci sono una forte attrazione, i risultati non sono esclusi ma è lo stesso che operare su un mercato: si parte sempre da un 50% e 50% di possibilità. Il vero problema è replicare i risultati in una prospettiva temporale più lunga. Dunque, è bene tenere a mente che chi sopravvive di trading online, generalmente, è un professionista del settore. Ma non solo: anche nel trading online la gestione del rischio è fondamentale per il successo nel lungo periodo, dal momento che gli stessi trader professionisti fanno affidamento su schemi molto complessi e solidi per una giusta esposizione al rischio. Infine, la cosa più importante: dedicare a questa attività tutto il tempo necessario. Il trading, per questo, non è un hobby con cui impiegare il tempo libero e per chi lo vivesse in questo modo, è assolutamente sconsigliato: una giornata negativa, una sola, può vanificare i risultati che, come i migliori successi, si costruiscono settimana dopo settimana.
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Articolo pubblicato il 17/06/2020