Le architetture e le opere del Complesso Monumentale Pilotta dialogano con l’immaginario mondo di Fornasetti
La mostra“Fornasetti Theatrum Mundi” allestita nel meraviglioso scenario del Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, inaugurata e poi richiusa per il sopraggiungere della tremenda pandemia, grazie all’impegno degli organizzatori l’hanno potuta riaprire, e sarà nuovamente fruibile al pubblico - con tutte le precauzioni in atto del Covid 19 - fino al 14 febbraio 2021.
L’iniziativa si colloca all’interno di “Rivitalizzazioni del Contemporaneo”, bando ideato in occasione di Parma 2020+21, Capitale Italiana della Cultura. La mostra, allestita in nove sale, è un vero e proprio viaggio tra classico e moderno, tra passato e presente.
La realizzazione viene eseguita dalla curatela di Barnaba Fornasetti (Direttore Artistico dell’Atelier milanese), di Valeria Manzi, co – curatrice delle attività culturali e presidente dell’associazione Fornasetti Cult, e di Simone Verde (Direttore del Complesso Monumentale della Pilotta).
Nel percorso espositivo inoltre sono collocate anche ventuno vetrine che vanno dalla Galleria Petinot della Biblioteca Palatina, alla Galleria dell’Incoronata, arrivando al teatro Farnese, capolavoro unico dell’architettura seicentesca costruito nel Complesso su modello del teatro classico.
La meravigliosa struttura architettonica Farnese, del Theatrum Mundi di Fornasetti, prende il via dallo studio degli scritti del filosofo umanista Giulio Camillo, che con la sua utopia ispirò profondamente la creatività dell’artista milanese Fornasetti.
Simone Verde scrive nel catalogo della mostra:” L’incontro decisivo- di Fornasetti - con Gio Ponti nel 1939, non fece che approfondire questa visione, producendo collaborazioni visionarie nel campo delle arti decorative, considerate ormai alla stregua di pittura e scultura e in quello del design, alla ricerca di uno stile italiano, privo della finalità propagandistiche del regime, però Su questi presupposti – continua Simone Verde - il classicismo di Fornasetti poté esplodere nel dopoguerra con una leggerezza e una molteplicità di medium e di forme da passare alla storia come una delle pagine più raffinate del design”.
Gli oggetti esposti, inoltre, istaurano un dialogo con i meravigliosi ambienti della Pilotta, donando al visitatore un’immaginazione di sogno calandolo in una ampia dimensione di pensiero profondo culturale. Tra le collezioni presenti in mostra circa un centinaio di opere dell’Atelier, sono accompagnate da brevi testi esplicativi, ne citiamo alcune per dare al lettore lo spessore e l’importanza del meraviglioso progetto espositivo parmense. Piero Fornasetti: ”L’idea del disegno è greca, e l’architettura greca è fatta di matematica, e la matematica e disegno”.
Gio Ponti:”Architettura, non si muove, sta, s’è detto, eppure la sua liricità è nel corriere delle linee; e di essa, che si vede e non si ode, si sente la musicità”.
Barnaba Fornasetti :“La Gente ha bisogno sempre più di decorazioni perché ha la stessa funzione della musica: può sembrare non strettamente necessaria, ma lo è. È cibo per l’anima”. La mostra è accompagnata da un simpatico ed esauriente catalogo bilingue italiano-inglese (89 pp. ill. €18.00).
Didascalie foto
Foto copertina libro
Foto 1 allestimento dei sottogradinata del teatro Farnese Complesso Monumentale della Pilotta foto Cosimo Filippini
Foto 2 allestimento sala del Trionfo della Galleria Nazionale Complesso Monumentale della Pilotta foto Cosimo Filippini
Foto 3 allestimenti nei saloni Ottocenteschi, Complesso Monumentale della Pilotta foto di Cosimo Filippini
Foto 4 Piero Fornasetti:Vassoio mano, primi anni cinquanta, litografia su metallo
Foto 5 Piero Fornasetti Bozzetti per Pavimenti anni cinquanta
Foto 6 allestimento nel Teatro Farnese, Complesso Monumentale della Pilotta, Foto Cosimo Filippini
Parma - Complesso Monumentale della Pilotta “ Fornasetti Theatrum Mundi “ fino al 14 febbraio 2021, Orari:da martedì a sabato ore 8,30-19.00( ultimo ingresso 18,30), Domenica ore 13.00-19.00(ultimo ingresso 18,30) giorno di riposo lunedì. Per maggiori informazioni contattare tel.+39 0521.220400
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Articolo pubblicato il 23/07/2020