L'Editoriale di Ferragosto - Massimo Calleri: "la volontà di continuare"

Ispirata dalla “resurrezione automobilistica” di Vallettiana memoria

Ferragosto è, o almeno era, l’appuntamento con le gite fuori porta, le merende al sacco ed i lauti pranzi che celebravano la fine dell’estate: bastava, infatti, un temporale per passare dall’afosa calura ai primi cali repentini di temperatura con la prima neve che faceva capolino sulle vette più alte.

Ed oggi, indipendentemente dalla situazione pandemica in corso, la tradizione sarà rispettata, pur adottando gli opportuni accorgimenti, con le gite al mare o in montagna per chi non ha la fortuna, o la salute, per esservi già. Nessuno vorrà rinunciare alle “Feriae Augusti” di latina origine storica, a quel giorno o pomeriggio dove pare che tutto si concentri sulla celebrazione di una festività laica che non ha mai perso il suo intenso significato.

Come pure quello cattolico che vuole in questo giorno l'Assunzione di Maria in Cielo, dogma proclamato da papa Pio XII. Ma questa festività, che la storia romana vuole attribuire al riposo dell’Imperatore contornata da numerosi festeggiamenti alternati nei giorni a periodi di riposo, resta pur sempre il momento in cui ognuno di noi trae le somme di ciò che la vita gli ha riservato, fino a quel momento, per predisporre già dall’indomani, il prosieguo dell’annata.

E sarebbe inutile, o di chiaro stampo retorico, ricordare i tragici momenti della pandemìa e di tutto ciò che ha determinato e che tuttora determina e condiziona la vita di tutti. E sarebbe altresì pericoloso non dare il giusto valore al pericolo incombente derivato da quel naturale calo di attenzione derivato dal desiderio di ritagliarsi qualche attimo di serenità e spensieratezza.

Attimi, già, che devono fare i conti con le immediate necessità quali la riapertura delle scuole, momentanea in quanto pronta a lasciare nel breve periodo il posto all’incombenza elettorale. Appuntamento, quest’ultimo, da cui molti si aspettano un cambiamento sostanziale nella gestione del patrimonio nazionale sotto tutti gli aspetti.

Praticamente una sorta di rinascita che, nel rispetto della strategia scientifica precauzionale, ridoni al popolo italiano la “volontà di continuare”, frase storica che trae le sue origini nella “resurrezione automobilistica” di Vallettiana memoria. E perché non crederci, sospinti dalla vena di ottimismo che ha sempre contraddistinto un popolo determinato che non si è mai arreso ed ha sempre saputo risollevare il capo.

Ed allora prepariamoci ad affrontare le difficoltà che sicuramente contraddistingueranno la ripresa che potrà essere rapida in maniera direttamente proporzionale alle capacità di chi dovrà metterla in atto. Senza alcuna vena polemica, non desideriamo nasconderci dietro il dito, come si suol dire, o altrettanto mettere la polvere sotto il tappeto fingendo di non vedere ciò che attualmente accade intorno a noi, fingendo di non sapere che sarà un autunno difficile in cui ognuno dovrà dare fondo alle proprie risorse morali oltre che a quelle economiche.

E noi, che apparteniamo a quella parte del mondo dell’informazione che nutre i lettori di certezze e verità, riprenderemo il nostro cammino, peraltro mai interrotto, per vivere insieme con voi ciò che la storia ha già deciso e si sta materializzando nella veste che noi stessi le attribuiamo.

Saremo comunque testimoni di ciò che accade e non di ciò che poteva accadere e non si è concretizzato; non si può continuare a sognare: occorrono i fatti, quelli finora tanto declamati che lamentano una pericolosa e prolungata gestazione.

L’Editore di Civico20News Natalino Gori e tutti noi siamo stati e saremo sempre pronti al dialogo perché nascondere con il silenzio non fa parte della nostra immagine deontologica.

Buon Ferragosto e Buon Tutto!

  

 

 

 

 

 

Civico20 News     

Il Direttore responsabile                                   

Massimo Calleri       

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Articolo pubblicato il 15/08/2020