Dopo le tante polemiche sulla partita di andata non giocata e poi da rigiocare, al Napoli gira ancora bene e passa in casa superando la Juve. Per i bianconeri tre punti buttati dalla finestra.

Partita equilibrata con poche azioni pericolose da entrambi i lati. Al 31’ Chiellini su calcio da fermo mette la mano in faccia a Rahmani in area, con palla che finisce in braccio al portiere bianconero. Il difensore non vede il giocatore avversario che inscena una fucilazione in piazza per i secondi che passa a terra e l’arbitro concede il penalty.

Insigne non sbaglia e la Juve va sotto.  Nel secondo tempo la Juve tiene palla ma non sfonda. Ci provano Chiesa e Cr7 senza fortuna. Il Napoli difende bene e porta a casa il risultato.

Per i bianconeri tre punti buttati che forse con più convinzione e aggressività poteva ribaltare.

Szczesny viene superato solo dal rigore di Insigne per il resto guarda i compagni.

Cuadrado funge da contieni-Lozano e si spinge raramente in avanti. Esce dopo 45’ e al suo posto entra A.Sandro che si porta più spesso in avanti  e crea più pericoli.

De Ligt ottimo. Partita di grande attenzione dell’olandese che ferma gli attaccanti napoletani molto bene.

Danilo offre una buona prestazione. Nel secondo tempo si porta più avanti anche se i passaggi non sono sempre perfetti.

Bernardeschi deve pensare più alla fase difensiva e la sua prestazione ne risente.

Betancur non incide. Ci si aspettava di più ma è limitato al gestire l’ordinario.

Rabiot gioca bene subito per poi dileguarsi col passare del tempo.

Chiesa gioca bene in tante posizioni ma manca sempre il guizzo decisivo.

Morata gioca da titolare ma la prestazione non è delle migliori. Dallo spagnolo si aspetta più pericolosità.

Cr7 è spento. Non brilla e anche se ci prova svariate volte, non trova la via del gol. In alcune occasioni viene fermato da un Meret insuperabile.

Stasera il peggiore è Chiellini che concede il rigore, alla fine fondamentale, al Napoli per una manata in area. Difende bene ma quell’errore macchia la prestazione.

Una delle partite più decisive viene regalata ad una squadra immeritevole soprattutto dopo i giochetti della partita di andata. Sperando sia solo una battuta d’arresto momentanea.

Marco Rabellino