La società moderna è una palude irta di pericoli. Ne parliamo con Marisa Giudice che presenta il suo nuovo lavoro.

La dottoressa Marisa Giudice oltre ad essere in primo luogo una mamma,è  una radiologa che impegna il tempo libero, quel poco che le rimane, come scrittrice. Una attività che l’ha portata a scrivere libri di denuncia riguardanti una dimensione trascurata dai più, ma che ha raggiunto risvolti inquietanti tali da influire e condizionare negativamente la nostra società, in particolare modo nelle fasce di età più giovani    

 

Dottoressa Giudice, mi parli dei suoi lavori; a quale argomento e in particolare a chi sono dedicati?

Sono dedicati a diffondere la  conoscenza di un mondo  segreto, capace di agire sui figli, al fine di permettere  di prendere le contromisure e di aiutarli a produrre gli anticorpi contro il cancro che li vuole divorare.  Lavori che nascono da un lungo periodo di ricerca di documentazione che voglio venga rivolto ai genitori, agli educatori che hanno l'enorme responsabilità  di filtrare i messaggi che giungono da ogni parte e in modo indiscriminato ai giovani.

 

Dottoressa, come ha iniziato ad occuparsi di tale materia?

 

“Sono una radiologa che ha incominciato la sua professione nella radiologia del pronto soccorso del presidio ospedaliero Molinette. Attraverso questa esperienza ho incominciato a sensibilizzarmi alle problematiche giovanili, causa dei molti accessi al pronto soccorso, soprattutto il fine settimana, di ragazzi che sceglievano lo sballo come forma di divertimento. Ho ,così, gradatamente iniziato a combattere le dipendenze giovanili  attraverso incontri scolastici, svolti in realtà locali e rivolti a studenti della scuola secondaria di primo grado”.

 

“Un’esperienza di volontariato che risale oramai a circa dieci anni addietro. Ai tempi le mie presentazioni erano centrate sulla dipendenza dalle droghe, dall’alcool e sui disturbi alimentari. Fu però un incontro peculiare che mi condusse alla conoscenza di una realtà subdola, seduttiva, che avvicina i giovani verso il mondo dell’occulto e che mi spinse ad approfondire questa realtà. Circa sei anni fa ebbi l’occasione di conoscere e successivamente di collaborare con un padre esorcista. Al di là dell’aspetto religioso, questa esperienza mi fece conoscere il mondo del satanismo di cui ignoravo l’esistenza e delle sette in genere”.

 

“Incominciai ad approfondire questo aspetto attraverso la lettura di molti testi e man mano che la mia conoscenza aumentava cresceva contemporaneamente la sensibilità verso molti aspetti che appartenevano al mondo giovanile. In particolare, mi aveva colpito la presenza, quasi ossessiva, di una simbologia esoterica e massonica, nel mondo ludico e nella moda rivolta ai giovani. In quel periodo decisi di iniziare a scrivere, per condividere con gli educatori in particolare, quelle conoscenze che questo incontro mi diede l’opportunità di catturare e di sviluppare. Il mio primo libro fu proprio dedicato al padre esorcista a cui fece seguito il secondo a distanza di un anno, in cui mettevo su carta la mia ricerca, guidata dai miei stessi figli, su quanto descritto. Durante questo periodo la sensazione che mi accompagnava era, tuttavia,  che ciò che scrivevo, pur accompagnato da un’accurata seriografia e bibliografia, fosse al limite del complottismo e forse una conseguenza di una ricerca esasperata che mi aveva portato a perdere di lucidità. Accantonai il problema per un periodo di tempo ma furono gli eventi a cercarmi nuovamente. A causa di questa attività ricevetti diverse testimonianze da persone che ritrovavano nella mia persona una spalla a cui poter rivolgersi liberamente, senza la paura di non essere compresi o giudicati o che mi inviavano documenti e link da visionare sul tema”

 

Così da questo materiale è nato il suo ultimo libro,  la cui copertina ed il titolo sono ricchi di simbologia

 

 “Si,  in breve tempo mi sono ritrovata ad aver accumulato sufficiente materiale per la stesura di un terzo libro: Drena La Palude. Le mie sensazioni, i miei studi, come i pezzi di un puzzle, avevano finalmente trovato  la loro collocazione e dato luogo all’immagine che all’inizio non riuscivo a visualizzare. Alla conclusione del libro non avevo ancora deciso il titolo. L’8 maggio Donald J. Trump in un twitter scrive “Drain the swamp! (Drena la palude!)”.

 

Un personaggio per certi versi scomodo

 

“So che  il suo nome farà rizzare i capelli a molti lettori ma in tre parole ha descritto l’intento di questo lavoro e io ho deciso di farlo mio: drenare la palude, la nostra società, da ciò che la rende un luogo pieno di insidie.

 

In che modo?

 

“Portando a galla i decomposti organici (gli Illuminati) che la rendono torbida e maleodorante, con lo scopo di ripulirla e restituirle così la sua originaria limpidezza.

Il fuoco oltre ad assumere questo significato richiama anche l’inferno, perché spesso in  questo mondo  il demonio ha un ruolo da protagonista”.

 

Perchè Il coniglio in copertina?

 

“Chi non conosce la storia di Alice nel Paese delle Meraviglie e il personaggio del Biancoconiglio? La storia  inizia con Alice, una bambina comune, nel giardino di casa sua,  intenta a leggere un libro. All’improvviso la sua attenzione è rapita dalla visione di un coniglio bianco che corre guardando un orologio da taschino. Alice decide di seguirlo ma questa scelta la trascinerà all’interno di una tana che fa da ingresso a un mondo fantastico che nel libro è rappresentato dall’occulto. La conoscenza di questo mondo segreto, che agisce come una piovra sui nostri figli, ci permette di prendere le contromisure e di aiutarli a produrre gli anticorpi contro il cancro che li vuole divorare. Il “Male” è sempre esistito e fa parte sia del nostro essere che della società. Chi non l’ha incontrato o sfiorato?”

 

“Molti lo hanno evitato, alcuni si sono avvicinati ma sentendosi bruciare hanno avuto la forza di correre lontano, altri ancora  lo hanno scelto come guida spirituale, perché fonte di potere, di successo, di gratificazione dei sensi. Il male però non si accontenta di catturare il singolo individuo, vuole come contropartita per la realizzazione dei suoi desideri, che operi per lui attraverso un’attività di proselitismo e chi è più facilmente manipolabile della popolazione giovanile, il futuro della nostra società?  Alla base di tutto c’è  l’imposizione dell’ideologia Luciferina che ha i seguenti obiettivi:

 

  • Creare la divisione delle masse tramite la politica, l’economia, gli aspetti sociali, la religione, etc.
  • Corrompere in modo da rendere ricattabili i politici o chi occupa posizione di potere all’interno di uno stato.
  • Assicurarsi che le decisioni più importanti prese in uno Stato siano in linea nel
  • lungo termine all’obiettivo di un Nuovo Ordine Mondiale.

 

  • Avere il controllo delle scuole in modo che i giovani diventino inconsciamente adepti del complotto.

 

  • Controllare la stampa, in modo di manipolare le masse tramite l’informazione.

 

  • Abituare le masse a vivere di futilità e a soddisfare solo il loro piacere; in una società depravata gli uomini perdono la fede in Dio.

 

  • Eliminare il Dio cristiano e creare un movimento interreligioso che ponga tutte le religioni sullo stesso piano del cristianesimo, compreso il satanismo.

Il libro è composto da diverse parti dedicate a chi sono i registi, alle più importanti tecniche di manipolazione, all’individuazione degli strumenti e dei soggetti che agiscono per conto della regia e ai risultati ottenuti in ambito sociale”.

“Nel quinto punto è compreso la normalizzazione della pedofilia e la sessualità intesa come pornografia, come atto puramente fisico  senza intaccare il cuore e le armature che lo proteggono dalla paura dell’abbandono totale. Come riporta il fondatore dell’associazione Meter Onlus, Don Fortunato di Noto, secondo dati delle Nazioni Unite  nel mondo ci sono più di 2 miliardi e 600 milioni di minori, di questi un miliardo e 300 mila sono oggetto di abusi di vario tipo soprattutto sessuali. In Europa sono più di 18 milioni di minori abusati sessualmente. Ancora Don Fortunato di Noto segnala: Il potere del sesso è il motore della corruzione sui bambini. Devastandoli con conseguenze inimmaginabili. Una vasta rete di fenomeni corruttivi che permeano molti gangli della società e che hanno come base di partenza una tessitura di relazioni familiari che man mano si estende nel web e nel deep web, nei social e tra le stanze delle periferie (di poveri e di ricchi) sparsi in tutto il mondo; nei sobborghi e nei residence. In ogni luogo dove un bambino può ed è in pericolo e sviluppa organizzazioni e congreghe paralleli e criminali”.

 

“La strutturata e particolare presenza della lobby culturale giustificativa promuove (palesemente) la pedofilia come normalità e orientamento, sospinge gli Stati a superare l'ostacolo della manifestazione del consenso dei minori. Un inquietante situazione inarrestabile. Troppi, milioni i bambini abusati. Un mondo parallelo, sotto gli occhi di tutti, con milioni di predatori di bambini e milioni di vittime. Non è un gioco. Il potere del sesso è il motore della corruzione sui bambini. Devastandoli con conseguenze inimmaginabili." (don Fortunato Di Noto, 17 ottobre 2020)

Riporto  una tabella di sintesi dei dati Report  riportati dall’associazione Meter (report_meter_2019_ita.pdf (associazionemeter.org) sulla pedofilia e pornografia e i loghi che identificano la pedofilia. Ho letto numerosi articoli che screditano  e di fanno risultare come fake news gli argomenti descritti non solo da me nell’ultimo libro, come appena dimostrato.

In particolare, si vuole passare questo tipo di denuncia come il risultato di un’appartenza al movimento Qanon, tanto criticato e combattuto perché definito di estrema destra e a favore dell’ex presidente Donald Trump. Un piatto d’argento che ha permesso di liquidare tutto ciò che è descritto come fonte di complottisti  esaltati e di conseguenza totalmente privo di credibilità.

 

Un libro di denuncia per certi versi scomodo, non teme attacchi da chi vuole difendere lo status quo a favore delle correnti di pensiero di cui lei parla nel suo lavoro?

 

E’ successo anche a figure autorevoli come l’ex magistrato Paolo Ferraro, che subì un TSO  a seguito della sua denuncia di apparati militari deviati con ramificazioni  nel mondo della psichiatria e della Procura e assoggettato a un provvedimento di dispensa dal suo incarico di Procuratore, con la conseguente distruzione della sua credibilità e della sua immagine. Mi auguro che la lettura del libro spinga ad andare oltre,  attraverso una personale ricerca della verità da parte dei lettori,  per il bene soprattutto dei nostri figli.

 

Il libro "Drena la palude"  contiene numerose illustrazioni a colori realizzate da Elisa Ferrato

Editore : EDITO

costo 18 Euro 

 

 

bianconiglio da : Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=7670411

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Articolo pubblicato il 17/02/2021