Partita accesa anche se i bianconeri ingranano lentamente. La Lazio inizia bene a arriva alla conclusione con Fares e Milinkovic Savic. Al 14’ i biancocelesti passano in vantaggio con Correa. Palla regalata da Kulusevski al giocatore laziale che trafigge Szczesny.

La Juve inizia a giocare e produrre occasioni. Al 39’ Rabiot imbeccato da Morata trova un bel gol da posizione defilata. Squadre che terminano in pareggio il primo tempo. La seconda frazione inizia con le due squadre che si equivalgono. Chiesa si mette in proprio e sfiora il gol.

Dribbling su tre giocatori avversari in area e tiro deviato da Reina. Al 57’ contropiede bianconero finalizzato egregiamente da Morata che porta in vantaggio la vecchia signora. Tre minuti dopo Ramsey viene atterrato in area e l’arbitro concede il rigore che sempre Morata trasforma. 3-1  e partita in ghiaccio, i bianconeri si limitano a controllare il risultato.

Partita vinta con una buona reazione dopo lo svantaggio. Una Juve che crea gioco e finalmente trasforma le occasioni che crea.

Morata è il migliore, gestisce l’attacco da solo e oltre segnare due gol partecipa molto bene alle azioni bianconere.

Chiesa continua ad essere tra i migliori, crea pericoli e solo Reina gli nega il gol.

Buono Rabiot che gioca bene e trova il gol del pareggio che riapre la gara. Stupendo il tiro da posizione non congeniale.

La difesa non si fa mettere in difficolta. Alex Sandro da centrale non sfigura anzi non la fa mai toccare a Immobile. Bernardeschi  da terzino non gioca male, supporta Chiesa sulla fascia ed e molto attento ditero.

Danilo, Cuadrado e Demiral coprono bene e non permettono agli avversari di avanzare troppo.

Male Kulusevski. Ancora non trova la sua dimensione e regala anche il vantaggio alla Lazio con un retropassaggio inguardabile.

Buoni passi in avanti da mantenere a questo punto della stagione. Bene la creazione di gioco e la grinta messa in campo stasera.

Continuiamo cosi!

Marco Rabellino