Roma – Le opere del pittore e cartellonista Marcello Dudovich in una mostra di grande prestigio culturale

Le sale del Palazzo Aeronautica a Roma ospitano fino all’11 luglio oltre duecento lavori eseguiti dall’artista triestino

Un evento eccezionale, una pagina gloriosa della nostra Aeronautica Militare  Italiana che ci   viene presentata  al pubblico in una mostra  - per celebrare il 90°dell’inaugurazione del Palazzo dell’Aeronautica, avvenuto il 28 ottobre 1931 –   :”Marcello Dudovich, al tempo della committenza aeronautica”, fino all’11 luglio 2021, sabato e domenica festivi  (ingresso gratuito), prenotazione obbligatoria sul sito web della mostra.

 Se vogliamo questo avvenimento, oltre a celebrare i 90° anni della costruzione del Palazzo dell’Aeronautica, è un’iniziativa che anticipa le celebrazioni  che verranno effettuate per il centenario (1923) della Fondazione dell’Aeronautica Militare.

Con l’occasione si possono visitare gli storici ambienti del Palazzo dell’Aeronautica Militare Italiana e   ammirare i ricuperati dipinti murali – uno di questi “Gli innamorati” è diventato la copertina del catalogo che accompagna la mostra -  che Italo Balbo incaricò l’artista triestino Marcello Dudovich di affrescare le pareti del complesso architettonico.

Il Palazzo fu uno dei primi edifici istituzionali del Novecento costruiti interamente in calcestruzzo armato. Il progetto architettonico le venne affidato sempre  da Balbo al giovane architetto Roberto Marino appena ventottenne.  Il progetto espositivo contempla poi oltre duecento lavori dell’artista Dudovich, con foto, documenti cimeli, poster, manifesti.

 Il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso –Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare,È un evento che ho fortemente voluto e al quale tengo molto, perché permette di sottolineare contemporaneamente una serie di ricorrenze importanti e fortemente simboliche per la nostra Forza Armata”.  

L’evento rappresenta un momento di grande valore artistico per la rinnovata fruibilità dei dipinti murali realizzati dal 1931 al 1933 da Dudovich negli ambienti del Ministero dell’Aeronautica.

Il Colonnello Gerardo CervoneCapo Ufficio Storico dello Stato Maggiore Aeronautica 5° Reparto Comunicazione- “L’esposizione d’arte dedicata all’artista triestino costituisce quindi un momento di grande rilevanza e di crescita culturale nazionale che permetterà al pubblico di poter tornare a Palazzo dell’Aeronautica e ammirare non solo la bellezza del complesso architettonico , ma di lasciarsi emozionare  ed entusiasmare dalle opere in mostra”.

 Scrive la curatrice Professoressa  Maria Grazia BellaLa scelta delle opere è frutto di una lunga e attenta ricerca esplorativa, condotta prima sullo studio delle fonti poi direttamente sul campo, analizzando e selezionando le unità artistiche dal vivo. Non c’è stata opera che non sia stata letta osservata e indagata ….”. Assieme ai recuperati dipinti murali sono esposti dunque più di duecento opere dell’artista e del suo collaboratore Walter Resentera.

La mostra  -  prende in considerazione un lasso di tempo 1920-1940 -  gli anni della nascita e dell’ascesa dell’Aeronautica,  e dall’altro la carriera artistica del Maestro Dudovich. Il percorso  si apre con una sezione intitolata “Aviazione in passione, la sfida”, segue una sezione su Balbo presentandolo  in  veste di aviatore trasvolatore e ministro della neo Forza Armata. Fatto questo preambolo entra in scena Dudovich, annunciato dalle gigantografie dei suoi murales con i bozzetti preparatori, proseguono con opere mozzafiato dai  manifesti della rèclame alle affiche.

Il visitatore troverà manifesti delle più celebri aziende come la Rinascente (opere rare), quello della ditta alessandrina Borsalino, nel quale il messaggio pubblicitario è sintetizzato in pochi elementi, poster delle località di vacanza. Marcello Dudovich rappresenta la maggiore personalità espressiva dell’arte cartellonistica italiana. Attivo per oltre cinquant’anni, ha dato vita, attraverso diversi momenti artistici, ad almeno seicento manifesti pubblicitari di ogni genere (taluni ritengono anche un migliaio).

Formatosi alla fine dell’Ottocento presso le Officine Ricordi di Milano sotto la scuola di Leopoldo Metlicovitz e Adolfo Hohenstein, l’artista triestino inizia  nel 1898  come apprendista litografo presso le officine milanesi della Ricordi, influenzato dalle numerosi correnti stilistiche dell’epoca come il Liberty i Preraffaelliti. L’editore bolognese Edmondo Chappuis lo chiama a lavorare  come disegnatore presso la sua azienda, in questo frangente che va dal 1899 al 1905   realizza splendi di manifesti.

Dopo una breve parentesi, del 1906 presso lo stampatore Armanino, il maestro rientra a Milano  diventando da quel momento uno degli artisti di spicco della Ricordi, per cui realizzò molti degli splendidi cartelloni ( molti di questi sono esposti nel percorso espositivo al Palazzo dell’Aeronautica) frutto della collaborazione tra lo stampatore milanese e la casa di moda napoletana E & A Mele. Nel 1911, Dudovich  si reca a Monaco di Baviera e collabora alla rivista «Simplicissimus», in quel periodo crea anche l’album decorativo «Corso».

Il maestro vi rimarrà fino nel 1914, rientrato in Italia lavora per alcuni stampatori dedicandosi per qualche tempo al disegno di manifesti cinematografici. Tra il 1931  e il 1932 realizza la decorazione a fresco della sala mensa del Ministero dell’Aeronautica a  Roma. Nel 1936 e nel 1937 soggiorna in Libia. Il 31 Marzo 1962 Marcello Dudovich a causa di una emorragia cerebrale si spegne nella città milanese.

“Ma poter  rivivere le opere inserite nel percorso artistico museale di Palazzo dell’Aeronautica –scrive ancora il Colonnello Gerardo Cervone – si deve soprattutto alla sinergia tra Aeronautica Militare e Silvana Editoriale,  che ha permesso di portare l’atmosfera della mostra a essere fruibile in un prestigioso autorevole catalogo, costruito in piena sinergia.

La mostra e il catalogo - continua Cervone - rappresentano oggi il compimento del’estenuante sforzo corale di numerose persone che a vario titolo hanno sempre lavorato con passione e convinta volontà, permettendo così di realizzare questa iniziativa di grande prestigio culturale”.  

Descrizione foto

Foto copertina catalogo

Foto 1 Marcello Dudovich “Crociera Aerea del Decennale 1933-XI,1933, manifesto propagandistico carta/cromolitografia. La Crociera Nord Atlantica del 1933 è stata certamente una delle più spettacolari imprese aviatorie di tutti i tempi. Italo Balbo fu l’ideatore, l’organizzatore, il comandante, il cantore di questa impresa, che al di fuori di ogni retorica, commosse il mondo,  e resta nella storia dell’aviazione mondiale una  fra le pagine più importanti e significative

Foto 2 Umberto Di Lazzaro “Crociera del Decennale 1933”, manifesto propagandistico, carta /cromolitografia 68,5x98 cm. Officine IGAP Milano - Roma, Roma proprietà privata

Foto 3 Marcello Dudovich- Walter Resentera “ Verso la luna”1931-1933, tempera grassa su muro Parete dell’aeromensa ora Auditorium, Roma Palazzo dell’Aeronautica

Foto 4 Marcello Dudovich E A Mele & C Napoli. “ Eleganti novità mode. Massimo buon mercato”, 1908 circa  manifesto pubblicitario

Foto 5 Marcello Dudovich “Corse di Brescia “1907 circa, manifesto pubblicitario

Foto 6 Marcello Dudovich “ Olivetti, 1920-1921” , manifesto pubblicitario.

Foto 7 Marcello Dudovich “Liquore Strega 1923-1939 circa”, manifesto pubblicitario

Foto 8 Marcello Dudovich “ La Rinascente. Novità di stagione, 1930 circa”

“Marcello Dudovich,al tempo della committenza aeronautica 1920-1940” , a cura di Maria Grazia Bella,399pp. ill. b/n, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo2021 €40.00

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Articolo pubblicato il 13/06/2021