Non c’è pace nelle nostre degradate periferie, dilaniate da continue risse provocate da malavita e malaffare, tra il disinteresse della sindaca Appendino.

Venerdì pomeriggio si è consumato l’ennesimo fattaccio  in largo Palermo ang. via Sesia, con due feriti e quattro arrestati, con momenti di vero panico vissuti dai residenti ormai arcistufi del clima torbido causato dalla delinquenza dilagante.

I contendenti un poco rusticani erano inizialmente due, ma poi  la rissa è degenerata coinvolgendo una decina di persone, tra marocchini e senegalesi. Pronto l'intervento di numerose auto dei vigili urbani e della Polizia di Stato.

L’insicurezza di questi luoghi è di antica data. Giornali e tv a livello nazionale hanno portato alla ribalta, in più occasione ogni tipo di delinquenza consumata nei nostri quartieri periferici.

Fa espresso riferimento il capogruppo di Forza Italia Raffaele Petrarulo, che sul tema era già intervenuto invano in consiglio comunale. “Le immagini recenti del video andato in onda al programma tv delle Iene sono ancora nella nostra mente. Nessuno ha voluto assumersi la responsabilità di un confronto sulla problematica della sicurezza in Barriera di Milano. Infatti non sono state accolte le nostre richieste di comunicazioni della Sindaca che mantiene le deleghe in materia, e se non ci fosse stata la mozione precedente alla trasmissione televisiva, il Consiglio Comunale sarebbe rimasto silente”.

“Siamo entusiasti, prosegue  Petrarulo, del risultato ottenuto con il sostegno della Regione Piemonte di dotare Barriera di telecamere per il controllo del territorio, ma prima che si traducano in realtà, è necessario intervenire urgentemente con presidi fissi e mobili dell’esercito. Non possiamo far finta di nulla di fronte alla figuraccia che abbiamo fatto agli occhi di tutta Italia. Poi la sicurezza dei cittadini dovrebbe essere il tema cardine di un’amministrazione consapevole e responsabile”

Non è solo il riferimento al documentario delle Iene sul triangolo del crack in Barriera, in risposta alle aggressioni alle forze dell’ordine, che avrebbe dovuto indurre  la Sindaca ad intervenire.

”La situazione come precisa ancora il capogruppo di Forza Italia, non è stata portata al tavolo sulla sicurezza in Prefettura, nonostante le mie reiterate richieste”

“La sicurezza dei cittadini deve essere tutelata prima di ogni rivalità politica sull’intestazione del tema. Non possiamo continuare ad accettare una situazione totalmente fuori controllo e denunciata a livello nazionale, conclude Petrarulo”.

Sul tema della sicurezza, sempre Petrarulo, nel corso della seduta del consiglio comunale delle scorse settimane,  aveva presentato una proposta sensata, a tutela dei cittadini, ovviamente respinta dal connubio grillini - PD.

Per la cronaca, l’ordine del giorno bocciato, aveva riportato  6 voti favorevoli (Petrarulo e Scanderebech di Forza Italia, Magliano Moderati, Sicari e Russi M5S e Napoli), 8 contrari e 11 astenuti (M5S). Assenti in Aula la Lega.

Il Partito Democratico non ha partecipato al voto, nonostante fosse presente.

“Il partito democratico, sostiene Petrarulo, non si assume la responsabilità di esporsi sulla sicurezza in Barriera, stupisce che chi si vuole candidare alla carica di Sindaco non prenda alcuna posizione, dimostrando di non aver ancora percepito cosa stia accadendo nei quartieri di Barriera di Milano e di Aurora”.

Dai racconti di risse e violenze ormai consueti nelle nostre periferie, fa riscontro la presa di posizione o la latitanza di partiti, candidati e schieramenti.

Conclude Petrarulo: “ Chi mi ha osteggiato e non ha votato il presidio fisso, da me proposto come consigliere di Forza Italia in Consiglio Comunale, oggi chiede di essere votato a ottobre”

Intanto Lo Russo continua a tacere.

“Torinesi, pensateci.. e non aggiungo altro..”