Pianeta Juve - Anche un combattivo Spezia cede ai bianconeri

L'Analisi di Marco Rabellino

Partita semplice sulla carta con i bianconeri che mantengono il possesso e arrivano al tiro con Arthur al 17’, respinto dal portiere. Primo sussulto che porta al gol pochi minuti dopo. Al 22’ Locatelli serve Morata che non sbaglia.

Juve che cerca il raddoppio senza trovarlo prima con Cuadrado e poi con Vlahovic che manca di poco il pallone. Nella ripresa lo Spezia esce più aggressivo.

Gyasi impegna subito Szczesny. La juve controlla bene e lascia una possibilità solo all’80’ ad Agudelo con Szczesny attento.

Szczesny attento. Due parate importanti per mantenere la rete inviolata.

Bene Danilo che da terzino copre bene senza sbavature.

Rugani rivede il campo e mette in campo un ottima prestazione. Mette lo zampino anche sull’azione del gol di Morata.

De Ligt insuperabile. Sempre in vantaggio sugli avversari. Non un errore e prestazione impeccabile.

Pellegrini soffre un po’ sulla fascia. Non riesce a supportare bene la fase offensiva. Allegri lo cambia per Bernardeschi che non incide come dovrebbe anche se anche lui è al rientro post infortunio.

Locattelli bene nel primo tempo. Morde gli avversari e imposta bene il gioco. Serve l’assist a Morata. si spegne nel finale.

Arthur carbura col passare del tempo. Serve bene i compagni, regala un pallone d’oro a Cuadrado che lo getta alle ortiche e sfiora il gol tirando addosso a Locatelli.

Rabiot non brilla anzi è forse il peggiore della Juve stasera. Nel finale va in confusione e rischia troppe volte.

Cuadrado bene sia in avanti che dietro. Sfiora il raddoppio e attacca bene gli spazi poi viene arretrato e difende bene gli attacchi dello Spezia.

Vlahovic viene chiuso bene allora gioca più per la squadra. difende palla e scarica sui compagni.

Morata trova il gol dopo tanto tempo. Trafigge il portiere avversario e offre una prestazione ottima. Speriamo che i gol lo sblocchi.

Alla fine sono altri tre punti messi nel cassetto che aumentano la distanza sull’Atalanta e accorciano le distanze sulle rivali che giocano il posticipo.

La Juve sta tornado ad essere grande.

(Immagini Juventus FC)

Marco Rabelllino

 

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Articolo pubblicato il 07/03/2022