Ultima partita di questa stagione per i bianconeri che non hanno più nulla da chiedere contro la Viola che si gioca un posto in europa. Match equilibrato con occasioni da entrambi le parti ma nessuna delle due squadre prevale. Ci provano Kean e Bernardeschi per la Juve mentre Duncan e Bonaventura sfiorano il gol avversario.

A termine primo tempo Duncan si trova sui piedi la palla del vantaggio e non sbaglia. Con i bianconeri sotto si inizia la ripresa. La Juve si spegne rapidamente e la fiorentina prende campo e crea. Nel finale su rigore fischiato per fallo di Bonucci su Torreira, Nico Gonzalez chiude i conti. 2-0 per la Viola e Juventus che chiude senza punti un'altra partita giocata come allenamento.

Nel complesso è stata per molti una partita sufficiente. Perin e Pinsoglio difendono bene la porta e vengono trafitti da due episodi.

De Ligt, Chiellini e Rugani coprono bene le avanzate e chiudono spazi agli attaccanti avversari. Bonucci regala il rigore del 2-0.

Miretti gioca una buona partita per essere un debuttante. Ottima personalità in campo e tempismo.

Rabiot e Locatelli eseguono bene la fase difensiva ma in costruzione di gioco si perdono troppo.

Alex Sandro non brilla sulla fascia e Nico Gonzales dalle sue parti passa sempre troppo facilmente.

Bernardeschi lascia la Juve da mistero irrisolto. Cerca di strafare ma non ha la qualità mostrata qualche anno fa.

Dybala anche oggi assente dal gioco bianconero. Ormai ha la testa altrove e non negli schemi tattici di Allegri.

Infine Kean, altro giocatore da cestinare prima possibile. Mai pericoloso in area avversaria, troppo spesso fermato o recuperato. Serve solo per prendere fiato e allungare la squadra.

Stasera si è visto quali giocatori sono effettivamente da lasciare per strada e quali forse provare a recuperare. Tralasciando Chiellini che lascia per una questione di anni. Dybala si è perso, Bernardeschi è inutile, Alex Sandro non ha più la verve che aveva nella prima era Allegri, Kean è inguardabile. Sono giocatori che vanno venduti per far spazio a gente viva, vogliosa e affamata. E si deve puntare su giocatori come Miretti o Akè che hanno voglia di mettersi in mostra.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino