Animali sofferenti trasferiti presso strutture veterinarie specializzate
"Allertati da una segnalazione, abbiamo trovato puledri di pochi mesi agonizzanti, vitelli così debilitati da non reggersi sulle zampe, animali così magri da mostrare tutte le ossa dello scheletro".
Alessandra Motta, Fondatrice e Responsabile, riferisce di una situazione raccapricciante che suscita per lo meno sdegno e preoccupazione:
"Non è un incubo, ma il luogo reale in cui vivono decine e decine di equidi e bovini allevati come animali destinati alla produzione di alimenti, lasciati con pochissimo cibo e acqua a disposizione, senza alcun riparo dal sole, esposti a temperature di caldo record.
Abbiamo subito soccorso gli animali più sofferenti trasferendoli presso strutture veterinarie specializzate in equini o bovini, altri li abbiamo portati al nostro centro.
Non potrò mai dimenticare gli sforzi di una cavalla che tentava disperatamente di far alzare il suo puledro, che a causa della frattura del femore non riusciva a farlo"
racconta ancora Alessandra Motta con una testimonianza commovente:
"Dopo un po’ di tentativi, la cavalla ha iniziato a consolarlo, leccandogli il muso. Non dimenticherò mai nemmeno gli occhi tristissimi e quasi increduli di Ulisse, così l'avevamo chiamato, il vitellino che abbiamo portato d’urgenza all’ospedale veterinario universitario di Lodi e che purtroppo è deceduto dopo pochi giorni.
Aurora, invece, una puledrina di soli tre mesi, ce l’ha fatta: l’abbiamo fatta ricoverare, è stata operata e proprio ieri, dopo 13 giorni di prognosi riservata, è stata dichiarata fuori pericolo. Non è ancora fuori pericolo, invece, la cavalla che abbiamo portato in clinica martedì 19".
Questi sono soltanto alcuni degli animali che vengono quotidianamente soccorsi:
"Per tutti gli individui che abbiamo incontrato in quel luogo di sofferenza, incrociando impotenti il loro sguardo, vogliamo giustizia"
ha concluso Alessandra Motta informandoci che della vicenda si sta occupando la Procura di Novara.
Rifugio Miletta è un’organizzazione no-profit, antispecista, che si prende cura di animali in difficoltà e promuove una cultura del rispetto dei loro diritti. Presso il Rifugio, asini, cavalli, mucche, capre, cani, gatti, uccelli e altri ospiti, convivono liberamente e pacificamente.
Il Rifugio Miletta ha per finalità la protezione e la promozione dei diritti degli animali e la diffusione presso l’opinione pubblica di un modello di convivenza fondato sull’empatia e sul riconoscimento degli animali come soggetti di diritti: il diritto alla vita, alla libertà ed alla non sofferenza.
Il Rifugio si trova ad Agrate Conturbia (NO) in via Visconti, 31.
Info e contatti: 346 313 2222
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Articolo pubblicato il 24/07/2022