"Forza Italia" perde i pezzi

Quale futuro per il partito del Cavaliere?

Come cronisti non possiamo restare indifferenti dinanzi allo stillicidio che sta colpendo “Forza Italia” dal dopo elezioni del 25 settembre.

L'atteggiamento di Silvio Berlusconi assunto nell'ultimo periodo sta avendo un effetto poco produttivo sul partito e la prova la si ha dal numero considerevole di abbandoni.

L'8 ottobre scorso il primo ad abbandonare fu l'avvocato Maurizio Paoletti, Sindaco di Boves e coordinatore provinciale di “Forza Italia”, che ha motivato così la sua scelta: “ad agosto avevo manifestato la mia impossibilità nel proseguire l'impegno affidatomi a causa della situazione del mio studio professionale di avvocato; l'aumentare del lavoro e le legittime scelte di vita di alcune mie importanti collaboratrici, mi hanno messo di fronte alla necessità di dover reperire nuove risorse umane che però richiedono una formazione e un affiancamento, incompatibili con l'impegno assunto nel partito, considerato anche quello di sindaco. Ho atteso fin qui solo perché il mio passo indietro, alla vigilia della campagna elettorale, sarebbe stato strumentalizzato dai giornali e dagli avverarsari e avrebbe potuto danneggiare il partito. Ora però è arrivato il momento di fare questo passo”.

Il 20 ottobre, invece, a fare un passo indietro è stato Antonello Lacala, coordinatore di “Forza Italia” per l'area di Borgo San Dalmazzo e la Val Vermenagna, che – rivolgendosi agli organi di stampa – ha scritto: “Mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni da coordinatore di Borgo San Dalmazzo e Val Vermenagna, restituendo la tessera di partito e rinunciando ad essere membro del comitato provinciale, auspicando che cessi immediatamente ogni azione spiacevole nei miei confronti. E' necessario porre fine agli attacchi di un dirigente che mi ha preso di mira senza motivazione”.

Nella sua amara lettera Lacala cita anche “le dimissioni del segretario provinciale Maurizio Paoletti e gli ultimi avvenimenti in Senato e le vicissitudini romane”.

C'è da capire se tutti i fuoriusciti da “Forza Italia” resteranno nell'area del Centro-Destra, se passeranno ad altri gruppi politici o se, come spesso accade, lasceranno la politica per sempre.

Cercheremo di capirne di più e condivideremo con voi l'evoluzione della situazione.

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Articolo pubblicato il 26/10/2022